Non c’è neanche il tempo di festeggiare la vittoria in semifinale playoff che già la “macchina” Famigliulo Corigliano s’è rimessa in moto per preparare “Gara 1” della Finalissima prevista lunedì 14 maggio. Causa calendario, il tempo stringe e bisogna guardare all’atto conclusivo di questa stagione, sicuramente quello più delicato ed importante. Si inizierà a Corigliano lunedì 14 contro i Lupi di Santa Croce (che nell’altra semifinale hanno avuto la meglio sul Bassano al tiebreak di gara 3), per poi giocare “Gara 2” in terra toscana giorno 21 maggio; l’eventuale “bella” si disputerà a Corigliano domenica 27. Tutte le gare, come previsto, saranno trasmesse in diretta da Sky Sport 2.
Tornando all’estenuante gara 3 di semifinale giocata ieri a Corigliano contro la Materdomini Castellana, c’è da dire che la Famigliulo ha compiuto davvero una grande impresa. Non era facile venire a capo di una formazione così forte come la Mater, che annovera nel roster atleti del calibro di Joel, Creus e Pascual, con quest’ultimo “campione” anche nel fair-play. Alla fine, però, anche grazie ad una piccola dose di fortuna (non guasta mai!) che ha pilotato fuori l’ultimo diagonale di Pascual, la Famigliulo ce l’ha fatta ed ha meritatamente vinto la sfida con i pugliesi conquistando il diritto a giocarsi la finalissima per l’accesso in Serie A1. Meriti che i calabresi dividono equamente tra loro, ad iniziare dal tecnico Alberto Giuliani, una guida determinata per la parte giovane del gruppo ma anche un riferimento fisso per gli atleti più esperti. E se ieri è stata da applausi la prova di tutti coloro che hanno giocato titolari (con De Marchi eletto Mvp del match da stampa e addetti ai lavori presenti al palasport), non va certo dimenticato l’enorme lavoro di chi non si prende le “luci della ribalta” perché poco impiegato nelle gare ufficiali. Nota di merito, quindi, per chi gioca meno ma si fa trovare sempre pronto, come De Cecco, Parusso, Domizioli e Andel, che ogni giorno lavorano in palestra dando più del cento per cento per garantire un livello sempre alto negli allenamenti. Per il resto, dalla dirigenza rossonera allo staff tecnico-medico, fino al pubblico coriglianese l’applauso è dovuto: senza l’apporto di questi altri “attori” non si sarebbero raggiunte le mète fin qui conquistate.
[Nella foto: la grinta di Toni Kovacevic, ieri 23 punti – ph. Legavolley]

Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
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