Nel gelido Pala Evangelisti di Perugia la Sparkling incappa in una serata storta contro una squadra che non vinceva in casa dalla prima giornata. Una brutta prestazione di squadra per Spairani e compagni che hanno sbagliato troppo, rimettendo in gioco Perugia sul 22-24 nel secondo set (complice anche un giallo sventolato con grande facilità dal signor Pasquali). Poi, dopo aver vinto il terzo set, la Sparkling non è riuscita a decollare nel quarto, rientrando sì da un 24-22, per poi sbagliare le due azioni successive. Migliore in campo per i nero-argento Millar con 13 punti (e 4 muri)
Molto amareggiato a fine partita Daniele Ricci, solitamente molto pacato: “Gli arbitri hanno condizionato l’andamento della partita, ci hanno mandato sotto 2-0, e da lì non siamo riusciti a venirne fuori, anzi abbiamo aiutato Perugia a vincere. Avremmo potuto andare al tie-break, ma la testa ci ha fatto difetto”.
Domenica alle 18 appuntamento al Pala Lido contro Montichiari
Primo set da dimenticare per la Sparkling che perde subito contatto dai padroni di casa che volano prima sul 6-2 e poi arrivano al secondo time-out tecnico avanti di 7 lunghezze. Ricci cambia la diagonale palleggiatore-opposto, ma senza gli effetti sperati, con i nero-argento che chiudono malissimo a quota 13.
Immediata la reazione in apertura di secondo set con la Sparkling che si porta sul 2-7, poi i padroni di casa tornano a -1 (9-10), ma ancora una fiammata di Gardner (11-14) costringe Dall’Olio a chiamare il primo time-out. Al secondo tempo tecnico di sospensione il distacco fra le due squadre è immutato, con la Rpa che torna ancora -1 (18-19) e Milano che riprova la fuga con un ace di Samica (19-22) con il tecnico umbro che ferma il gioco. Sul 21-23 Dall’Olio inserisce Stokr in battuta e Perugia torna ancora ad una lunghezza di distanza (22-23) con Ricci che chiama time-out. Stokr sbaglia il servizio successivo. Sul 22-24 Gardner sbaglia l’attacco successivo e Travica viene ammonito per proteste: risultato set riaperto con i padroni di casa che se lo aggiudicano per 26-24 con un ace di Tuerlinckx.
Nel terzo set la Sparkling prende il largo sul 8-11 con tre punti di fila di Martino (9-14) e va al secondo time-out tecnico avanti di 4 lunghezze. Milano tocca quota 20 con un muro di Gardner con i padroni di casa sempre staccati di 4 punti. Sul 18-21 Martino mette giù la palla 18-22 con mani fuori, ma Nikic sbaglia il servizio successivo. Sul 19-22 rientra a servire Stokr, ma l’opposto ceko sbaglia, mentre il pari-ruolo Gardner realizza il 19-24 con un ace su Kromm, ma sbaglia il servizio successivo. A chiudere i conti sul 20-25 ci pensa una bordata di Martino.
Nel terzo set Perugia prende il largo sull’8-7 con parziale di 4-1 che costringe ricci a chiamare il primo time-out. Milano torna a -2 (14-12) con un ace di Samica e a -1 (15-14) con un muro di Millar su Kovacevic. I padroni di casa si riportano sul 19-16 su un errore al servizio di uno spento Martino sostituito da Rosalba, poi Millar mette a segno l’ennesimo muro che vale il 19-17. Perugia non molla si porta sul 21-18 con Kromm. Samica mette giù la palla del 22-20 e Gardner mura Kovacevic nell’azione successiva. Kovacevic risponde per il 23-21, e ancora Gardner per il 23-22 che viene poi murato da Nemec nell’azione successiva. Sintini sbaglia il servizio successivo, Ricci rimette Martino al servizio per Rosalba e Gardner pareggia i conti per 24-24. Martino sbaglia la battuta che vale il 25-24 Perugia che chiude con un’invasione di Travica.
RPA PERUGIA – SPARKLING VOLLEY MILANO 3-1 (25-13; 26-24; 20-25; 26-24)
Perugia: Sintini 1, Tuerlinckx 12, Kromm 17, Vujevic 5, Di Franco 4, Nemec 15, Pippi (L), Stokr, Kovacevic 9. Ne: Proper, Pochini, Braga. All. Dall’Olio.
Milano: Travica, Gardner 20, Samica 13, Martino 12, Millar 13, Spairani 5, Vicini (L), Bendandi, Giombini 2, Rosalba, Nikic. Ne Cortina . All. Ricci
Arbitri: Pasquali e Sampaolo.
Durata set: 20’, 27’, 24’, 28’. Tot: 1h e 39’
Nella foto Grazia Neri, Ryan Millar
Alberto Ambrogi
Ilaria Bottura
Ufficio Stampa Sparkling Volley Milano
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