La Framasil non riesce ad espugnare il campo del Bassano, arrendendosi in quattro set ai veneti che superano il turno ed accedono alle semifinali play-off. I gialloblu, pur mettendo sotto rete una grande carica agonistica, devono alzare bandiera bianca di fronte ai super battitori avversari che spezzano il ritmo al Pineto nei momenti cruciali. Un pizzico di sfortuna ha accompagnato i ragazzi di Fracascia in questa trasferta, con l’infortunio patito da Ronaldo nel quarto set (per lui quattro punti di sutura al labbro), ma va reso comunque omaggio al valore dei padroni di casa. Il sogno play-off si chiude pertanto ai quarti di finale ma questa circostanza non va ad intaccare il valore di una stagione comunque altamente positiva.
Formazioni iniziali. Dalla Fina parte con Gonzales palleggiatore, Moro opposto, Sabo e Guarise al centro, Desiderio e Dalla Libera in posto quattro, Gulminelli libero. Fracascia invece nello starting six inserisce Ronaldo in regia, Bergamo opposto, Russo e Sborgia centrali, Mancini e Zago schiacciatori/ricevitori con Cacchiarelli libero.
La cronaca. L’avvio è di marca gialloblu con uno Zago in grande spolvero. I suoi attacchi si rivelano micidiali da prima e seconda linea. Al time-out tecnico la Framasil è avanti per 5-8 ma un break di Bassano porta all’ 8 pari. Pineto accelera nuovamente e piazza un parziale tremendo di 8-2. Alla seconda pausa tecnica si va infatti sul 10-16, con Russo che firma ben quattro veloci consecutive, permettendo ai suoi compagni di conquistare un buon margine. Gli ospiti non perdono la testa e tengono a distanza gli avversari, cui nemmeno l’ingresso di Quiroga per Dalla Libera in ricezione sul 15-22 riesce a dare una scossa. Desiderio prende l’asta per il punto numero 23 dei gialloblu, quindi Zago firma il set point. La frazione viene chiusa dall’errore di Sabo in battuta che sancisce il 18-25.
Nel secondo set si registra la reazione rabbiosa dei padroni di casa che in attacco e a muro diventano più precisi, portandosi immediatamente sull’8-5. Pineto con pazienza, guidato ottimamente da Ronaldo (autore di un pregevole tocco di seconda e di un muro a uno) e supportato dalle difese di un Cacchiarelli onnipresente, prima recupera e poi sorpassa i veneti, giungendo al secondo time-out tecnico sul 14-16. Dalla Fina ritenta con Quiroga per Dalla Libera, la partita si incanala sui binari dell’equilibrio, andando avanti punto a punto sino al 23-23. Bergamo offre il set point ai suoi compagni, Moro lo annulla, quindi schiaccia il 25-24, dopo un’azione infinita che lascia senza fiato il pubblico presente, con recuperi spettacolari da una parte e dall’altra. A scrivere la parola fine sulla frazione ci pensa Desiderio con un muro sulla veloce di Sborgia, 26-24.
Nella terza frazione salgono alla ribalta i temibili battitori di Bassano, con Gonzalez e Desiderio sugli scudi. Le serie al servizio dei due sono devastanti ma a far tremare gli appassionati gialloblu è anche lo scontro fortuito tra Ronaldo e Zago sul 5-6 dal quale esce malconcio l’alzatore per una botta al labbro dal quale inizia ad uscire sangue. Al suo posto entra Medori che smista bene in attacco chiamando a rotazione tutti i suoi attaccanti e facendo impazzire il muro di casa. Il Fiorese, con Quiroga subito inserito per Dalla Libera, coglie l’attimo per portarsi sul 19-12 sfruttando il servizio. Fracascia getta nella mischia Baldasseroni per Mancini, quindi Russo con un rigore ed un primo tempo accorcia le distanze fino al 19-14. Beltran sostituisce Sborgia sul 20-15, ma una doppia invasione dei gialloblu sembra condannare gli ospiti che invece non mollano e passo dopo passo tentano di riaprire il discorso, issandosi sino al 23-21 con un errore di Moro. Antequera (entrato per Bergamo) vuole guidare il Pineto al miracolo, ma sulla schiacciata fuori con palla staccatissima di Baldasseroni termina il set sul 25-22.
Nel quarto parziale nel Bassano riparte Dalla Libera, mentre Fracascia opta per Beltran in luogo di Sborgia, con Mancini nuovamente dentro. Squadre agganciate fino al time-out tecnico (8-7) con il break letale suggellato dal solito Desiderio e dai muri di Sabo che a cavallo della seconda sosta piazzano lo scatto: 16-12 per i padroni di casa. Galvanizzato dal vantaggio il Fiorese trova anche un ace di Sabo (18-13): Zago e Beltran tentano il tutto per tutto, ma non c’è niente da fare, Desiderio sigla il 25-18 che spezza il sogno play-off del Pineto.
Bassano passa il turno e si prepara adesso ad affrontare in semifinale S. Croce. Per la Framasil comunque un’altra stagione da incorniciare, con l’approdo agli spareggi promozione per il secondo anno consecutivo e la finale di Tim Cup.

TABELLINO INCONTRO FIORESE BASSANO – FRAMASIL CUCINE PINETO 3-1 (18-25, 26-24, 25-22, 25-18)
Durate set: 23′, 28′, 29′, 25′.
Fiorese Bassano: Moro 19, Gulminelli (L), Gonzalez 2, Osellame ne, Quiroga 3, Dal Molin , Guarise 4, Sabo 11, Desiderio 17, Borsatto , Dalla Libera 5. All. Dalla Fina.
Framasil Cucine Pineto: Antequera , Medori , Leone ne, Mancini 4, Ronaldo 4, Sborgia 4, Beltran 2, Russo 10, Bergamo 16, Cacchiarelli (L), Zago 17, Baldasseroni 2. All. Fracascia.
Arbitri Zucca e Toso di Trieste.
Battute (errori/punti): Fiorese Bassano 16/7 , Framasil Cucine Pineto 18/1.

(Nella foto di Gianluca Schiazza il palleggiatore Ronaldo, per lui 4 punti di sutura al labbro a Bassano)