La Framasil torna dalla trasferta di Crema con un punto, frutto della sconfitta subita al tie-break con la Premier Hotels. In questa maniera viene confermato il quarto posto in graduatoria e giunge la certezza matematica di partecipare per il secondo anno consecutivo ai play-off promozione. Un grande traguardo per la squadra che adesso potrà cercare di scalare altre posizioni in queste tre partite che mancano al termine della regular season. A fare la differenza nel match con la Reima è stata sicuramente l’efficacia della battuta: alla fine saranno sette gli ace dei padroni di casa, a fronte di 20 errori, mentre sono stati tre i punti degli ospiti arrivati con il servizio, ai quali sono da contrapporre le 25 battute sbagliate.
Inevitabilmente con una tale efficacia di quel fondamentale ad essere penalizzata è stata la ricezione dei gialloblu che hanno potuto utilizzare meno il gioco al centro con Russo e Sborgia. Da sottolineare l’ottima prova degli attaccanti Zago e Bergamo, autori rispettivamente di 15 e 23 punti.
Per quanto riguarda le formazioni, la Premier inizia con Soli in regia, Cazzaniga opposto, Elia ed Egeste al centro, con Canzanella e Martino in posto quattro e Caprotti libero. La Framasil risponde con Ronaldo alzatore, Bergamo opposto, Russo e Sborgia centrali, Zago e Baldasseroni schiacciatori/ricevitori, con Cacchiarelli libero.
La cronaca. Partono a razzo i padroni di casa giungendo al primo time out tecnico sull’8-4. Pineto non perde la testa e pur sotto di cinque lunghezze (9-4) tiene duro, recuperando passo dopo passo con Zago e Bergamo in grande spolvero. Alla seconda sospensione il divario è di un punto (16-15), successivamente l’opposto gialloblu con un muro a uno riesce a riportare la parità sul 18-18. Monti propone un doppio cambio sul 20 a 20, modificando la diagonale palleggiatore-opposto. Dentro Saitta e Tejeda per Cazzaniga e Soli, ma le sostituzioni non forniscono una scossa. Si procede a braccetto fino al 24-22 per Crema. Canzanella sbaglia il servizio, quindi la Premier commette invasione sotto rete: 24 pari. Ai vantaggi risulta decisivo il muro di Baldasseroni che porta al 25-27.
Si cambia campo con i due tecnici che ripropongono gli stessi sestetti in avvio di secondo set. Sul 9-7 i padroni di casa ruotano i martelli ed inseriscono Jankovic per Canzanella. A fare la differenza in favore della Reima è il servizio: le battute micidiali di Crema “sporcano” le percentuali di ricezione della Framasil che subisce lo scatto degli uomini di Monti sul 20-19. Si arriva difatti al 22-19 e con questo margine di tre punti (mantenuto con un ace di Soli) si chiude la frazione sul 25-22.
Nel terzo parziale regna un notevole equilibrio sino al secondo time out tecnico (16-15), quindi il brasiliano Zago con due punti di fila sigla il 19 pari, ma sono gli errori di troppo alla battuta a complicare la vita al Pineto. Tre palle fuori di seguito agevolano il lavoro di Egeste e compagni che trovano in Tejeda (entrato per Cazzaniga) un buon finalizzatore. Fracascia tenta di irrobustire la ricezione mettendo Leone per Zago, ma un ace di Martino sul 23-21 regala tre set point ai suoi. I gialloblu annullano i primi due, ma Tejeda stronca la rimonta e regala il 25-23 al Pala Bertoni.
La Framasil rientra in campo con rabbia e determinazione e complice un doppio ace di Bergamo si porta sullo 0-5. Crema è frastornata, ma dopo il time out tecnico (3-8) trova il ritmo, si va sul 5-8, quindi nuovo colpo sul pedale dell’acceleratore da parte degli ospiti ed alla sospensione successiva si giunge sull’8 a 16. Monti cambia il regista, fuori Soli e dentro Saitta, quindi Cazzaniga per Tejeda. Sul 20-13 (firmato da Bergamo con una palla che sembrava impossibile da metter giù) la Premier appare condannata ma non è così. L’imprecisione in battuta sta per costar cara al Pineto, ma un Bergamo strepitoso, autore di cinque attacchi vincenti di fila, chiude la storia sul 20-25, mandando le squadre al tie-break.
Nel quinto la Reima è micidiale in avvio, scava il solco portandosi sull’8-3 e mette così in cassaforte il risultato. Nonostante gli sforzi dei gialloblu, guidati dal capitano Marco Mancini entrato per Baldasseroni, la rimonta impossibile non riesce, e Crema festeggia sul 15-8.
Il punto conquistato consente alla Framasil di mantenere inalterata la propria classifica e di agguantare la sicurezza di continuare la propria stagione nei play-off. Per migliorare adesso la propria posizione negli spareggi promozione si ricomincerà domenica prossima dalla trasferta di Bari.

TABELLINO INCONTRO PREMIER HOTELS CREMA – FRAMASIL CUCINE PINETO 3-2 (25-27, 25-22, 25-23, 20-25, 15-8)
Durate set: 29′, 27′, 25′, 24′, 14′.
Premier Hotels Crema: Cazzaniga 11, Elia 10, Held , Aiello 1, Egeste 5, Tejeda 3, Saitta 2, Martino 20, Caprotti (L), Jankovic 4, Soli 3, Canzanella 4. All. Monti.
Framasil Cucine Pineto: Antequera, Medori, Leone, Mancini, Ronaldo 2, Sborgia 14, Beltran, Russo 4, Bergamo 23, Cacchiarelli (L), Zago 15, Baldasseroni 5. All. Fracascia.
Arbitri Pozzato di Bolzano e Falzoni di Bologna.
Battute (errori/punti): Premier Hotels Crema 20/7 , Framasil Cucine Pineto 25/3 .

(Nella foto di Gianluca Schiazza gli schiacciatori Bergamo e Zago)