L’aria di casa fa bene a Roma che all’interno delle mura amiche trova il suo secondo successo consecutivo in campionato con un rotondo 3-0 alla Sparkling Milano (25-23, 25-23, 25-16)
Per la M. Roma Volley Marco Molteni vince il ballottaggio con Leonel Marshall, mentre per la Sparkling Milano è Martino, in prestito proprio da Roma, ad essere preferito a Simone Rosalba, il grande ex.
Il primo set comincia in equilibrio, con Roma e Milano pronte a ribattere colpo su colpo le mosse dell’avversario. Si va così avanti fino al primo time out tecnico. Sul 18-15 la M. Roma sembra aver acquisito un vantaggio importante, ma la Sparkling non molla e si riporta in partita. Nelle fasi decisive del set Ivan Miljkovic (mvp della serata) sale in cattedra e porta la sua squadra in vantaggio di un set (25-15).
Nel secondo set Milano sembra più convinta e ha un inizio confortante (8-4). La freddezza offensiva di Cristian Savani e la barriera posta da Mastrangelo a muro, nonché un ace del centrale di Mottola, portano Roma alla parità (12-12). Sul 16-15 per Roma Marshall fa il suo ingresso al posto di Molteni. Il punto diretto in battuta di Gardner rimanda le due formazioni in parità (19-19). La pipe out di Martino concede ai padroni di casa un set point. Invasione a rete e Roma si aggiudica il parziale (25-23).
L’1-0 del terzo set è firmato Leo Marshall, che così sigla il suo primo punto della partita. L’inizio di Roma è devastante: un 5-1 fatto di ace, muri e attacchi vincenti. Roma scappa via, portandosi sul 16-6 e non lo fa solo per propri meriti. Milano, infatti, sbaglia troppo in tutti i fondamentali e sembra demoralizzarsi. Due battute di Giombini indirizzate su Marshall riavvicinano la Sparkling, ma il vantaggio romano rimane alto (18-11) e rimane tale fino alla fine 25-16.
Roberto Serniotti (allenatore M. Roma Volley): «I primi due set sono stati combattuti punto su punto. Milano aveva degli attaccanti in palla e noi facevamo fatica. I set si sono così decisi alla fine e noi siamo stati più bravi negli ultimi punti. Nel terzo set loro sono calati».
Daniele Ricci (allenatore Sparkling Milano): «I primi due set sono stati buoni. Abbiamo però fatto qualche errore di troppo e abbiamo permesso a Roma di portarsi sul 2-0. Su questo punteggio ci siamo demoralizzati e abbiamo commesso troppi errori. Quando sei sotto di 6-7 punti è difficile continuare a crederci. Possiamo comunque crescere».