Ieri sera presso il palaBertoni si è riunita l’Assemblea dei Soci per il consuntivo di fine anno.
E’ stata l’occasione per una valutazione globale della stagione appena trascorsa, considerata estremamente positiva, e per riflettere sulle prossime incombenze (iscrizione al Campionato) e sull’attuale assetto societario, che entro il 2010 dovrà trovare un definitivo assestamento.
Ad oggi la Reima vede coinvolti 28 soci e l’idea è quella di tenere aperte le sottoscrizioni delle quote sino al 31 dicembre del 2007.
Lunedì 21 Maggio presso lo studio del Notaio Sarta di Crema verrà deliberato l’aumento di capitale sociale deciso dai soci (già interamente versato) nel rispetto della normativa che prevede l’obbligo per la prossima iscrizione al Campionato 2007-08 della costituzione in società di capitali con capitale sociale minimo interamente versato e sottoscritto di € 60.000,00.
Nelle stagioni successive il capitale sociale dovrà essere aumentato nell’ordine di € 20.000,00 a stagione, per raggiungere nella stagione 2010-11 gli € 120.000,00.
“Sono passi importanti e delicati nella storia di una società che sino a pochi anni fa altro non era che una piccola associazione sportiva” dichiara il d.g. Michele Rota.
“D’altronde sono passi obbligati, appositamente previsti dal Regolamenti federali ed ai quali dobbiamo adeguarci.
Abbiamo poi discusso su quella che è la programmazione per le prossime stagioni e sulla situazione sponsors: sul punto posso dire che stiamo trattando con la Premier Hotels per rinnovare per altre stagioni il sodalizio, anche se siamo aperti a nuovi ingressi anche come major sponsor”.
Come sta rispondendo il territorio del cremasco su questo fronte?
“Abbiamo alcuni partners commerciali che ci sostengono da diversi anni ed ai quali va il nostro più sentito ringraziamento: sono per lo più piccole imprese che amano il volley e danno piccoli ma preziosi contributi alla causa.
Quello che manca sul territorio è un’azienda leader che affianchi il nostro progetto nel tempo: stiamo lavorando in tal senso, augurandoci di trovare buoni riscontri, perchè è sempre più difficile mantenersi tra le migliori squadre della Serie A2.
Abbiamo avuto l’interessamento da parte di una cordata di persone non cremasche: a breve formuleranno le loro proposte, che non potremo non considerare, anche se la Reima è soprattutto patrimonio della città di Crema ed auspichiamo che tale rimanga”.
La freccia è partita: bersaglio in vista?

Nella foto di repertorio: una sfida alla Bertoni