TARANTO – PERUGIA 1-3
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Sintini 4, Stokr 20, Di Franco 8, Nemec 9, Vujevic 11, Kromm 21; Pippi (L), Serafini, Kovacevic, Braga. Ne Proper, Tuerlinckx, Pochini. All. Dall’Olio
PRISMA TARANTO: Nuti, Nagy 25, Rak 9, Vulin 3, Patriarca 12, Castellano 14; Latelli (L), Ardù, Shumov 4. All. Totire
ARBITRI: Boris e La Micela
PARZILI SET: 27-29, 20-25, 25-23, 18-25
DURATA SET: 30, 23′, 28, 24’, totale incontro: un ora e 45’
I PUNTI: Perugia (battute vincenti 2, muri vincenti 15, battute sbagliate 15; ricezione perfetta 61%, positiva 82%, attacco 53%); Taranto (battute vincenti 3, muri vincenti 5, battute sbagliate 15; ricezione perfetta 62%, positiva 85%, attacco 49%)
La reazione è arrivata. Perugia stavolta non sbaglia e né la paura né l’avversario impediscono alla RPA-LuigiBacchi.it di portarsi a casa tre punti d’oro. A Taranto finisce 3-1 e stavolta fondamentale è l’apporto in attacco di Robert Kromm. I suoi 21 punti e il 68 per cento di positività in prima linea permettono ai biancorossi di risalire la classifica, ma quello che è più importante, di mettere fine alla serie di sconfitte che avevano fatto gridare alla crisi. Perugia non è in crisi e contro la Prisma gioca una partita di carattere, facendo uscire nel momento di maggiore bisogno tutta la qualità dei ragazzi di Dall’Olio.
“Vincere era importantissimo – commenta a fine partita Jack Sintini – dovevamo uscire da una situazione difficile e avevamo paura che potesse arrivare un’altra sconfitta invece abbiamo dimostrato che anche in un campo così difficile ne siamo venuti fuori. Perchè anche oggi abbiamo commesso degli errori ma con una testa diversa. Il gruppo c’è e speriamo di esserci sbloccati definitivamente. Voglio fare i complimenti a Robert (Kromm, ndr) perchè lui più di altri sta subendo la pressione di chi ha il compito di sostituire Swiderski, invece stasera ha avuto una costanza incredibile. Così ce la giochiamo con tutti”.
Primo set alla RPA-LuigiBacchi.it, che la spunta ai vantaggi (29-27) dopo un parziale combattutissimo e giocato punto a punto. Bene Kromm e bene Vujevic, sia in attacco (67%) che in ricezione (83%). E lo stato di grazia resta invariato anche nel secondo, quando le bordate di Kromm aumentano (12) e anche in seconda linea lo schiacciatore tedesco non ha il minimo tentennamento: 25-20. Nel terzo set però Taranto torna in partita (25-23 e 2-1) ma dura solo un attimo perchè nel quarto parziale Perugia aggredisce e chiude l’incontro 25-18.
“Sono contento per noi e per i nostri tifosi – conclude Pupo Dall’Olio – che in queste ultime gare abbiamo fatto soffrire un po’ troppo. Oggi muro-difesa sono state la nostra forza e stiamo riprendendo il ritmo giusto”. Dato confermato, se ce ne fosse bisogno, dalla differenza a muro: 15 Perugia, 5 Taranto.
Eleonora Cozzari
Addetto stampa
Perugia Volley