EDILESSE CAVRIAGO: Giumelli 4, Kirchhein 12, Stagni 1, Luppi 9, Cantagalli 9, Gil 23, Peli (libero), Carletti, Speringo, Armeti, Bassoli n.e. Bonini n.e. Allenatore: Bonitta.

CODYECO LUPI SANTA CROCE: Torre 8, Fabbiani 20, Pagni 5, Corsini 3, Janic 13, Lirutti 2, Pieri (libero), Caldeira 9, Rocchini 3, Falaschi, Fondi, Papucci n.e. Allenatore: Valdo.

Arbitri: Valeriani di Roma e Costantini di Viterbo.

Successione sets :25-23, 18-25, 25-22, 25-18.

Battute sbagliate Edilesse: 8. Aces: 8.
Battute sbagliate Codyeco: 15. Aces: 13.

Spettatori: 1.050 di cui 150 provenienti da Santa Croce.

La Codyeco crolla in Emilia al momento in cui le veniva offerta la possibilità, con un´eventuale vittoria da tre punti, di portarsi ad una sola lunghezza dalla capolista Milano, vittoriosa a sua volta per 3-2 sull´Isernia. Invece i “Lupi” franano sul campo della terz´ultima in classifica, cedendo per 3-1, condizionando probabilmente con questa sconfitta, il finale di stagione e l´eventuale piazzamento finale per i play-off promozione. Gara nervosissima quella del piccolo e gremitissimo Pala A&B di Cavriago, con gli insufficienti arbitri che commettono subito tre errori pesanti, a danno dei conciari. Perde la bussola, la squadra di Valdo, che rimedia con Torre un giallo dopo le giuste ma inascoltate proteste.
I due fischietti laziali, in seguito, commetteranno anche errori a spese dei padroni di casa, “compensando” – nel grigiore di una partita mal diretta – gli iniziali errori. La Codyeco perde il primo set per 25-23 ma si riprende discretamente nel secondo che porta a casa imponendosi per 25-18. Nel frangente Rocchini rileva un sempre più spaesato Corsini ma, i conciari, dopo una buona partenza nel terzo set (8-2) non danno continuità al loro gioco. Gradualmente i reggiani si riportano sotto anche se, al secondo tempo tecnico, la Codyeco è avanti di tre punti: 16-13. Rodrigo Gil suona la carica per i gialloneri di Bonitta che impattano a quota 20 anche se poi i “Lupi” vanno di nuovo avanti per 22-20. Qui il patatrac biancorosso. Sul 22-22, nuovo errore arbitrale e Cavriago sul 23-22. Caldeira protesta e rimedia un giallo ed il relativo “tecnico” (24-22); infine Janic si fa murare per il 25-22 finale. Edilesse-Codyeco: 2-1.
La frittata è fatta in un batter d´occhio. Nel quarto set la squadra di Valdo non esiste. Va tutto male e, dopo la parità iniziale (10-10) i locali filano via sul velluto (18-12 e 23-16) contro una squadra che innalza bandiera bianca, schiava dei suoi limiti. Finisce in gloria per i padroni di casa che si esaltano e ritrovano, specialmente con Gil, il sopito agonismo davanti al pubblico di casa. Per la Codyeco è un´altra trasferta amara forse più di quelle, già note, di Bergamo e Spoleto, maturate su campi di squadre in lotta per non retrocedere.

C´è molto scoramento, a fine partita, nel clan biancorosso ed il presidente Renzo Rovini esce molto contrariato dall´impianto reggiano. Come lui molti altri componenti lo staff dirigenziale conciario. Anche i tifosi, giunti in buon numero in Emilia, sono amareggiati. Quelli della “Fossa” salgono mestamente sul torpedone dopo aver visto la propria squadra perdere la ghiotta occasione di portarsi ad un solo punto dalla capolista Sparkling. L´unico a parlare è il dirigente Simone Barontini che afferma:”Abbiamo sprecato un´importante occasione. Alla vigilia pensavo di portare a casa i punti necessari per continuare la nostra marcia insidiando e tallonando Milano. Invece il Cavrigo, che ha battuto molto bene, giocando alla garibaldina, ci ha messo alle corde. Speriamo di tornare al successo, alla ripresa del campionato, domenica 18 marzo, in casa contro il Modugno-Noicattaro, trovando il modo per rilanciarci in vista dei play-off”.
Il dirigente Riccardo Giomi non rilascia nessuna dichiarazione mentre il direttore sportivo Leonardo Caponi ammette:” E´ stato decisivo il terzo set. In questo parziale abbiamo condotto bene per due terzi ma poi non siamo più stati bravi ad amministrare. Qui avevamo il compito di chiudere definitivamente il discorso portandoci così sul 2-1. Invece episodi a noi sfavorevoli ed errori evitabili ci hanno tolto la possibilità di farci scattare in avanti. Anche questa, dopo altre, è stata un´ occasione sprecata in trasferta”.
L´allenatore Enzo Valdo analizza invece il comportamento dei giocatori e dello staff in panchina:”Durante il match bisogna essere più tranquilli – dice il coach conciario – e, se gli arbritri hanno ci tolgono qualche punto, non dobbiamo lasciarci andare ad isterismi e proteste perchè, così facendo, peggioriamo la situazione. Soprattutto il secondo cartellino giallo sanzionato a Caldeira ci ha tagliato le gambe in un momento topico della gara. Spero che questa lezione ci serva d´insegnamento per il futuro”.

Fonte: Ufficio stampa Codyeco Lupi