E’ abbonata ai tiebreak Loreto e questa volta il quinto set sorride ai loretani, dopo le amarezze contro Bassano e Milano (mentre con Crema, alla prima giornata di ritorno, la Esse-ti Carilo era risultata vincente). Ancora un tie break, il quarto di fila, e Loreto riesce a piazzare la stoccata vincente, con il fondamentale del muro. Quattro muri consecutivi nel quinto set di Mosterts spengono Santa Croce. Loreto, finalmente, può esultare e portare a casa due punti importantissimi.

I sestetti sono quelli annunciati alla vigilia, per un match importante per ambedue le squadre, anche se per obiettivi diversi: la salvezza, almeno per ora, per Loreto, per l’alta classifica invece per Santa Croce.

Dopo un inizio di marca toscana, la Esse-ti Carilo esce fuori con un ace di Visentin e due muri di Rodrigues che permettono alla squadra di Moretti di mettere prima il muso avanti e poi allungare sui Lupi (12-7). Il muro, inevitabilmente, è l’arma in più dei padroni di casa nel primo set, visto che anche Peda imbavaglia gli attaccanti biancorossi (15-8). Muro prima, servizio poi. L’ace di Peda (18-10) infatti fa capire a tutti che il primo set si tingerà ben presto di biancoblù. Così è: l’errore di Rodrigues, il successivo muro di Caldeira, cambiano poco nelle sorti finali del set. Loreto si impone agevolmente (ultimo pallone messo a terra da Mosterts). Santa Croce pasticciona e fallosa.

Il secondo parziale è scoppiettante ed equilibrato, fino alla fine. Lirutti con tre ace semina il panico nella ricezione loretana (7-10). Ma la Esse-ti Carilo non si scompone. Arriva il servizio vincente di Visentin, la gran difesa di Pesenti, ma anche un presunto errore arbitrale su una schiacciata out di Pagni ai più parsa out. Loreto resiste, nonostante un Lirutti devastante in battuta e riagguanta Santa Croce sul 19 pari. Un set che si decide in volata e lo sprint vincente lo piazza Torre, con un ace finale che riporta la parità al PalaSerenelli.

L’equilibrio regna anche nel terzo parziale, con Loreto che prova a scappare, ma Santa Croce che non demorde, mettendo in difficoltà la squadra di Moretti ancora in battuta, ancora con Torre che piega le mani a Pesenti (15-15). La Esse-ti Carilo è altalenante. Anche questa volta il set si decide nel finale, ai vantaggi. Il muro di Caldeira su Pistovic fa sorridere ancora Santa Croce.

Uno scatenato Janic in battuta semina il panico nella difesa loretana, Caldeira fa altrettanto in attacco, Pagni a muro. La Esse-ti Carilo insegue sempre, con un Rodrigues in difficoltà nel perforare la difesa ospite. Ma il parziale non finisce come gli altri due precedenti. Questa volta ai vantaggi è Loreto a piazzare la stoccata vincente. E’ la premiata coppia Pistovic-Rodrigues a far impazzire il PalaSerenelli, con due sberle che spengono i sogni di Santa Croce.

Si finisce al tiebreak e inevitabilmente anche qui è una battaglia. Con colpi di scena a ripetizione, fino a quando Mosterts non decide di sbranare i Lupi con quattro muri consecutivi (9-4). E’ un diavolo a quattro il centrale milanese nel quinto set, l’arma in più per Loreto che porta a casa due punti d’oro. Quando Peda mette giù il pallone del 13-6 al PalaSerenelli comincia già la festa, completata da un ace di Di Fino e da un’altra sberla di Mosterts.

Non c’è un attimo di riposo per il torneo cadetto. Mercoledì si torna in campo. La Esse-ti Carilo si recherà a Spoleto, mentre Santa Croce ospiterà Isernia (turno che si disputerà con fischio d’inizio fissato alle ore 20,30).

ESSE-TI CARILO LORETO – CODYECO S. CROCE 3-2

ESSE-TI CARILO LORETO: Visentin 5, Rodrigues 18, Tomalino 14, Mosterts 17, Peda 11, Pistovic 17, Pesenti (L), Tobaldi, Gatto ne, Palharini ne, Di Fino 1, Biagiola. All. Moretti.

CODYECO S. CROCE: Torre 6, Fabbiani 15, Pagni 11, Corsini 6, Janic 12, Lirutti 10, Pieri (L), Papucci ne, Rocchini ne, Caldeira 11, Fondi, Falaschi. All. Valdo.

Arbitri: Pol e Rossi.

Set e durata: 25-16 (21’), 24-26 (26’), 24-26 (26’), 26-24 (27’), 15-8 (12’).