Il match clou della quinta di ritorno va a Milano che, con l’undecima vittoria consecutiva, aggancia Castellana Grotte (alla sua terza sconfitta in tre giornate) al secondo posto in classifica e permette a Santa Croce di salire in testa al Campionato.
Con Mazzarelli al posto dello squalificato Fabroni la Mater parte comunque benissimo nel primo set non lasciando l’iniziativa ai lombardi e sbagliando davvero pochissimo. Sembra il preludio ad una grande serata ma gli uomini di Ricci non si scompongono e complici un paio di ingenuità gialloblù rientrano in partita nel secondo set con Platenik (17) e Novotny (24) che riscaldano i motori non permettendo il recupero a Libraro (17) e compagni.
Ma la svolta della partita avviene nel terzo parziale; Joel col suo turno di battuta ottiene un parziale di 6 a 0 per i suoi, la Mater va avanti 16-11, ma aa quel punto qualcosa si spegne, la ricezione va in crisi sul servizio non irresistibile di Insalata, la Sparkling ringrazia e porta il set ai vantaggi. I padroni di casa sprecano anche un set point e Novotny li punisce, 24-26.
I gialloblù provano a reagire alla ripresa del gioco ma la sconfitta del precedente set toglie lucidità e tranquillità a Barbone (10) e soci che dopo aver impattato sul 15 pari non riescono a dare continuità al proprio gioco sbagliando tantissimo in battuta e permettendo ancora a Novotny l’allungo decisivo, 20-25.

“In generale non è stata una brutta partita, – dichiara un coach D’Onghia rammaricato a fine partita – considerando la situazione non facile che si è venuta a creare per la squalifica di Fabroni. Siamo riusciti comunque a tenere testa ai nostri avversari che certamente sono adesso più in palla di noi. Resta l’amarezza per aver perso un terzo set in maniera rocambolesca che ci ha fatto perdere quella tranquillità necessaria a poter proseguire il match alla pari. Loro sono stati più costanti anche al servizio, fondamentale nel quale abbiamo davvero sbagliato troppo.
In ogni caso il risultato di stasera non è determinante in un campionato ancora lunghissimo dove le sorprese non mancheranno. Siamo fiduciosi di poter riprendere al più presto la nostra strada, i conti li faremo alla fine.”

Si guarda già alla prossima gara in casa Materdomini Volley, trasferta che vedrà impegnati i castellanesi nel loro ultimo derby stagionale a Noicattaro con la Mo-No Volley degli ex Nuzzo, Lamoise e Meriggioli. Gara che potrebbe far riprendere la retta via ai baresi che sperano in un risultato positivo della gara di Pineto dove scenderà proprio la nuova capolista, Santa Croce.

Nella foto, Giuseppe Barbone.

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