Taranto, dove si è disputata la fase denominata Top Pool per l’accesso alle finali nazionali Under 18, si è conclusa l’avventura della Tibet Duemila Lupi. Questa fase si è disputata con un girone all’italiana, che vedeva impegnata oltre ai padroni di casa della Prisma Taranto e alla Tibet Duemila Lupi, anche l’Itas Diatec Trentino. Nella prima gara, disputata sabato 26, la Tibet Duemila Lupi ha affrontato i padroni di casa della Prisma Taranto vincendo per 3-0 ma non senza soffrire perché i locali si sono dimostrati determinat e mai domi, sostenuti sempre da un pubblico eccezionale. La Tibet Duemila Lupi, grazie ai turni al servizio di Morgantini e Concepito, riusciva, nei vari set, sempre a prendere un cospicuo vantaggio, gestendo la partita nonostante il rabbioso ritorno dei ragazzi della Prisma Taranto.
Prisma Taranto che nella seconda partita, disputata domenica 27, ha subito un netto 3-0 dalla Itas Diatec Trentino formazione sulla carta più forte ma che comunque non ha dato l’impressione di essere imbattibile. Così la terza partita del girone è una vera e propria finale tra la Itas Diatec Trentino e la Tibet Duemila Lupi. Nella passata stagione Trento sconfisse la Tibet Duemila Lupi sempre alla fase top pool, aggiudicandosi l’accesso alle finali nazionali, dove sconfisse in finale la RPA Perugia diventando campione italiana di categoria. La“finale” è iniziata con la Tibet Duemila Lupi brava ad aggiudicarsi facilmente il primo set, grazie al solito servizio di Concepito, agli attacchi di Pagni Samuele ed alla attenta regia di Tosi Lorenzo. Anche il secondo set sembrava destinato a finire rapidamente con la Tibet Duemila Lupi che ha infilato un parziale di 7-0 nella fase centrale del set portandosi addirittura sul 21-14. A quel punto l’Itas Trentino, non avendo più nulla da perdere, ha rischiato il tutto per tutto e grazie ad alcuni cambi azzeccati dal mister è stata in grado di rifarsi sotto (21-17) anche se non in maniera preoccupante. Per la Tibet Duemila Lupi si è perà spenta improvvisamente la luce: i ragazzi hanno perso la concentrazione necessaria ed in pochi minuti hanno lasciato in mano alla Itas Trento il set per 28-26. Mister Grassini per evitare il ritorno degli avversari ha effettuato delle sostituzioni che però non hanno dato gli esiti sperati.
Da questo punto la partita ha cambiato volto. L’itas ha avvertito il momento di difficoltà della Tibet Duemila Lupi ed ha accelerato i tempi aggiudicandosi anche il terzo set sull’onda dell’entusiasmo della rimonta effettuata nel secondo. Fortunatamente i ragazzi della Tibet Duemila Lupi, motivati dalla posta in palio, non hanno perso la coesione e si sono aggiudicati il quarto set evidenziando, soprattutto, grande solidità in ricezione, costruzione e attacco. Il quinto set è stata partita vera, con i ritmi ed i rendimenti da squadre di alto livello con il libero della Tibet Duemila Lupi Tosi Federico protagonista assoluto con delle difese ed una continuità degna dei colleghi di serie A. Il set è iniziato con una lotta punto a punto fino al cambio campo quanto l’itas ha infilato un parziale di 4 punti alla Tibet Duemila portandosi sull’11-7. Ma la partit era bel lungi da finire. I muri e gli attacchi di Pitto, le seconde linee di Concepito ed i mani e fuori di Pagni, hanno riportato i “Lupi” in partita, consegnado ai conciari addirittura un match ball (14-13). A quel punto la svolta: Concepito è bravissimo a rifilare una murata allo schiacciatore di Trento che tocca la palla prima che esca dal campo, ma gli arbitri, un po’ indecisi, assegnano il punto all´Itas.
I ragazzi di Trento, dopo lo spavento, sono stati bravi a ribaltare la situazione, arrivando a giocarsi il match ball sul 15-14, sprecato però proprio per una loro ingenuità (invasione a rete). Il punto del 16-15 per Trento è stato lunghissimo, con attacchi e difese da entrambe le parti degni di una partita di alto livello. Nessuno voleva cedere. Alla fine però ha vinto Trento, che per il secondo anno consecutivo sbarra alla Tibet Duemila Lupi la strada per l’accesso alle finali.

E’ stata comunque una stagione fantastica per i “Lupi” dell’under 18, che hanno affrontato nei vari gironi Treviso, Macerata e Roma, tutte qualificate per la fase finale, dimostrando con tutte di essere al loro livello. Solo poche sbavature e forse anche un po’ di sfortuna hanno impedito ai nostri ragazzi di essere tra le 12 finaliste di Cervia (16 e 17 giugno).
La società Lupi Pallavolo ringrazia le società Tomei Livorno, Pall. Rosignano, Pall. Certaldo per l’attiva collaborazione al raggiungimento di questo traguardo ed inoltre ringrazia i genitori che si sono spesso sacrificati per consentire ai ragazzi di allenarsi e di partecipare a questo entusiasmante torneo.