I rossoblu tornano da Modugno con una sconfitta per 3-0, e rimangono dunque fanalino di coda con 11 punti quando siamo alla quarta giornata del girone di ritorno.
Doveva essere l’occasione del riscatto dopo la sconfitta interna contro Isernia per 3-2: un nuovo scontro diretto che poteva rilanciare, ma nonostante un approccio tutto sommato positivo, soltanto nel terzo set i bergamaschi sono riusciti ad infastidire i pugliesi.
Serata da dimenticare in ricezione e poca efficacia in attacco. “I nostri ricevitori erano in serata più che negativa. Al centro di conseguenza non abbiamo quasi mai giocato. Loro hanno battuto bene, soprattutto in salto con Durante, ma noi ci abbiamo messo del nostro. Ci siamo dovuti per forza affidare troppo sulle bande e l’attacco non è stato incisivo. Attenzione a livello zero e anche in difesa abbiamo commesso troppi errori”. La sintesi di mister Cominetti, che non nasconde la sua amarezza, è piuttosto dura.
Il tecnico bergamasco ha provato a dare spazio a Daolio in banda, insieme a Lafit per uno schieramento così formato: Olli in diagonale con Gadnik, Finazzi e Burgshtaler al centro, Daolio e Lafit a lato e Gelasio libero. Salvo poi gettare nella mischia anche Sangalli su Daolio. Modugno ha risposto con il nuovo palleggiatore Salas, Nuzzo opposto, Giosa e Lamoise al centro, Durante e Olteanu in banda e Roganti libero.
La prima parte del primo set si gioca punto a punto. Sul 10-10 però va in battuta Durante che castiga l’Agnelli: 19-10. Olteanu fa allungare ancora i suoi (21-12). Sangalli e Lafit tentano di arginare i pugliesi, ma Giosa chiude 25-16.
Avvio fulmineo per i baresi nel secondo set: al primo tempo tecnico sono avanti 8-3. Sangalli e Finazzi provano ad alzare il muro e Bergamo accorcia (12-10). Ma i padroni di casa hanno una marcia in più e Nuzzo firma il 16-11. Durante chiude il set 25-16.
Nel terzo set Cominetti mescola le carte e cambia formazione, mette il giovane Bonetti in regia e lo svedese Yngerskog in banda con Lafit. Ma a partire forte è ancora Modungo 6-4. A questo punto Bergamo prova a reagire. Lafit e Gadnik portano Bergamo a condurre 16-14. I baresi non stanno tuttavia guardare: prima impattano il punteggio e poi sorpassano 18-17. Si gioca punto a punto e si torna in parità 22-22. Nuzzo va a segno, Durante no: 23-23. Decisivi l’errore in battuta di Boroni S. (entrato al servizio su Lafit) ed un’invasione a muro di Bonetti che danno set e partita al Modugno. Ora l’Agnelli è attesa da un altro imminente impegno mercoledì sera al PalaNorda di Bergamo ore 20,30 contro Taviano.

Cresce intanto l’attesa per il big-match di domani sera, lunedì 22 gennaio, dell’under 20 dell’Agnelli Metalli che affronta alle ore 20 alla palestra Galgario di Bergamo la BreBanca Lannutti Cuneo. Un’autentica prova del nove per i ragazzi di Bertuletti ed una sfida che ha il sapore del grande evento.

IL TABELLINO:
MODUGNO-NOICATTARO VOLLEY – AGNELLI METALLI BERGAMO 3-0
(25-16; 25-16; 25-23)
Durata set: 21’, 20’, 30’.
Arbitri: De Caroli Lorenzo e Modi Gianmarco di Firenze
Modugno-Noicattaro Volley: Olteanu 9, Salas Moreno 1, Lamoise 9, Durante 14, Nuzzo 14, Giosa 13, Roganti (libero), Meriggioli, Orel. N.e: Stangoni, Santià. All. Dagioni.
Agnelli Metalli Bergamo: Olli, Daolio 1, Finazzi 6, Lafit 6, Burgsthaler 4, Gadnik 14, Gelasio (libero), Sangalli 3, Bonetti 1, Yngerskog 2, Boroni S . N.e: Boroni A. All. Cominetti.
Note: Agnelli: Battute errate 10, Ace 0, Muri-punto 9. Modugno: Battute errate 12, Ace 5, Muri-punto 9.

(nella foto Bonetti e Burgsthaler)

Sara Vavassori
Ufficio Stampa Agnelli Metalli Bergamo
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