Era da molto tempo che al Palazzetto di via Rockefeller non si registravano così tante presenze. Ieri sera più di 3000 persone hanno affollato gli spalti per incitare a gran voce i giocatori della Tiscali Cagliari. Tra il pubblico numerosi bambini del mini volley, di un’età compresa tra i sei e i dieci anni, con cappellini verdi, penne e blocco alla mano per chiedere a fine gara i consueti autografi. Fondamentali ed essenziali per aiutare i rossoblu a vincere una partita davvero importante. Tra il quarto e il quinto set, una fantastica ‘ola’, ha scaldato l’atmosfera sempre più infuocata. Un piacere vedere tutta quella gente alzarsi in piedi, gridare e applaudire. La stessa situazione è avvenuta per l’ultimo punto vincente. Con un pubblico così caloroso non si poteva perdere, così Batez e compagni trionfano al tie break in mezzo all’euforia e all’entusiasmo di tutti i tifosi. Conquistano il settimo posto e si rinizia a parlare di play off. Indubbiamente la prima volta, dall’inizio della stagione, che il Palazzetto ospita un pubblico così numeroso. Il Loreto non era un’avversaria facile, ma i rossoblu non potevano deludere i tanti bambini accorsi lì per loro. Da sottolineare la buona prestazione del centrale Cristiano, che prende il posto del titolare Postiglioni, infortunatosi alla caviglia, di Fadda, come sempre provvidenziale in difesa e ricezione nei momenti critici del match, di Ardu e Burbello, impeccabili nel sostituire Peric e Batez quando qualcosa non va. Tutto merito del pubblico? Una gran parte si. Bravo nell’incitare i suoi beniamini e nello scoraggiare decisamente gli avversari.
Elisabetta Floris
Addetta Stampa Tiscali Cagliari
(elifloris@email.it)