Niente da fare per l’Andreoli Latina che ancora una volta cede il passo nel derby laziale ai cugini della M.Roma.
Una sconfitta che però deve essere letta anche alla luce del turbinio di impegni che in due settimane ha portato i ragazzi di Gulinelli a disputare cinque incontri senza avere il tempo di lavorare sui difetti mostrati in campo.
«Per fortuna ora il campionato diventa meno pressante – spiega il tecnico dell’Andreoli Top Volley Latina – e avremo la possibilità di mettere mano agli aspetti che fin qui non hanno funzionato. Naturalmente il nostro sport vive sia di una componente tecnica che di una psicologica. Noi non dobbiamo smettere di credere in noi stessi senza guardare troppo alla classifica».
Domenica al PalaBianchini arriva Piacenza e in quell’occasione Gulinelli si aspetta una crescita decisa della sua squadra.
«La pallavolo moderna consente spesso di riuscire con l’entusiasmo laddove i tuoi limiti tecnici non ti permettono di arrivare. Ecco, ora noi dobbiamo dimostrare di avere il giusto entusiasmo e le giusta voglia per dare una sterzata positiva, sia come squadra, sia come staff tecnico e societario».
E sull’atteggiamento e la voglia di uscire dal tunnel concorda anche il presidente dell’Andreoli Latina, Gianrio Falivene.
«Questa situazione – spiega il massimo dirigente di via Don Morosini – invece di abbatterci deve darci ancor di più lo stimolo a lavorare e a migliorarci. Per carattere e per formazione io sono sempre abituato a cercare nelle situazioni che mi trovo davanti qualcosa di positivo. Ora voglio vedere una reazione in tutto l’ambiente».
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