Strepitoso. Il Fiorese di Dalla Fina ha preso il volo e non vuole saperne di fermarsi. Sabato sera nel match d’andata dei quarti di finale play off i giallorossi hanno dato una dimostrazione di forza e di personalità come forse mai avevano fatto prima in questo campionato. Lo 0-3 inflitto alla Framasil Pineto è un capolavoro di tecnica e carattere, in cui è stato messo in campo tutto ciò che Dalla Fina aveva chiesto alla vigilia. Che i bassanesi stessero passando un gran momento lo si era capito, ma la vittoria di sabato, tanto più perchè ottenuta in trasferta, conferma che il Fiorese è maturato ed è sempre più convinto dei propri mezzi. Nell’ultimo mese e mezzo al cospetto di Dalla Libera e compagni si sono arrese Castellana, Crema, S.Croce e adesso anche Pineto, mentre con Milano l’impresa è stata solo sfiorata. Per gli amanti delle statistiche va detto che Bassano ha sfatato un altro tabù, visto che i giallorossi non avevano mai vinto prima con Pineto, ma ciò che conta veramente è che la vittoria in Abruzzo consente al Fiorese di giocarsi il macth point per passare il turno davanti al proprio pubblico: si gioca mercoledì 25 al PalaBassano con inizio posticipato alle ore 20.00.

E’ stata una partita bella ed emozionante in cui il Bassano, dopo essere partito col freno a mano tirato, ha giocato alla grande in ogni fondamentale trascinata da un Desiderio assolutamente decisivo con i suoi muri e i suoi attacchi, ma anche da un Dalla Libera definitivamente ritrovato. Molto bene anche tutti gli altri nessuno escluso: è stata la vittoria del gruppo, in cui ognuno ha dato il suo contributo importante giocando esattamente come aveva chiesto mister Dalla Fina, ovvero con grande carattere e spirito di sacrificio dall’inizio alla fine.

Nel 1° set il Bassano fatica ad entrare in partita subendo in ricezione le battute di Zago. L’inizio non lascia presagire niente di buono perché Pineto si porta subito sul 4-0 costringendo Dalla Fina a richiamare i suoi all’ordine con un time out. Niente da fare, qualche minuto dopo siamo 7-1 per i padroni di casa mentre al primo time out tecnico la Framasil è avanti 8-4. Sembra la solita partita in trasferta dei giallorossi, incapaci di esprimersi al meglio e in sofferenza di fronte all’aggressività degli avversari. Invece da qui in avanti inizia un’altra partita e il Fiorese punto a punto comincia a colmare il gap di punti e di gioco. Si gioca in sostanziale equilibrio, ma il solco iniziale non è facile da recuperare e ci vuole tutta la bravura di Desiderio per riaprire il parziale: dal 17-13 (errore in battuta di Moro) il Fiorese agguanta la parità con un break di 0-4 che porta la firma di Dalla Libera (17-14), ma soprattutto del n.10 giallorosso capace di stampare ben tre muri consecutivi su Sborgia, su Bergamo e ancora su Sborgia. Nel finale di set Desiderio e Dalla Libera non ne sbagliano una, mentre Moro dopo aver messo a segno il punto del 23 pari non sbaglia il contrattacco del 23-24 che vale il primo vantaggio dei bassanesi. Fracascia chiama time out, ma al ritorno in campo la doccia fredda per gli abruzzesi scende direttamente dalle manone di Eros Guarise che stampa il muro del 23-25.

Nel 2° set il Fiorese, galvanizzato dalla bellissima rimonta, parte bene con due attacchi di Moro e un muro di Sabo (2-4), ma è ancora una volta un monumentale Desiderio a scavare il solco con un mani out e altri due muri consecutivi (7-10). Due aces di Gonzalez portano i giallorossi sul 7-12. Pineto reagisce e pian piano recupera lo svantaggio portandosi sotto con un tocco di prima di Ronaldo e un muro su Moro (19-20). La veloce di Sborgia (22-23) non spaventa gli uomini di Dalla Fina: ancora una volta Lele Desiderio fa la differenza mettendo a terra i due palloni che valgono lo 0-2 per il Fiorese.

Nel 3° set i giallorossi partono a razzo fino al 9-11 quando Gonzalez è costretto ad uscire per crampi lasciando il posto a Giacomo Osellame. Bassano subisce il cambio in cabina di regia perché Pineto si riporta sotto agguantando la parità sul 15 pari. Giusto il tempo di ambientarsi, di trovare le misure del campo e Osellame comincia a far girare alla grande i suoi uomini. E il Fiorese riparte mettendo a segno il break vincente con un attacco di Moro, un ace di Guarise e un muro di Moro (16-19). Quindi sono tre punti consecutivi di Sabo a scavare lanciare il Bassano in fuga (17-22), mentre il punto finale è un errore in battuta di Baldasseroni.

Un grande Fiorese sfata dunque anche il tabù Pineto, ma soprattutto, ed è questo che conta veramente, si porta sullo 0-1 regalandosi la possibilità di chiudere i conti in anticipo e di passare il turno nel return match di mercoledì a Bassano. Si giocherà in un PalaBassano che si preannuncia bollente e stracolmo di entusiasmo. Un’occasione da non perdere per un Fiorese che sta volando e che non vuole saperne di tornare a terra. Avanti così.

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Mauro Sabino