Arrivano due nomi per la Tiscali Cagliari: uno è una riconferma, l’altro una vecchia conoscenza. Le prime due certezze oltre l’allenatore Pietro Scarduzio. Si tratta del centrale Giacomo Scilì e dello schiacciatore Giacomo Rigoni. Il primo non ha certo bisogno di presentazioni, visto che milita nel mondo della pallavolo sarda dal 1992. Inizia a giocare all’età di diciassette anni nel Guasila, poi approda nel Sant’Antioco e nel 1998-99 nel Cagliari che ai tempi si chiamava San Paolo Alimenti Sardi. Da allora è rimasto sempre fedele alla società. Alto due metri l’anno scorso si è ripreso il suo ruolo da titolare e ha fatto un ottimo campionato. Lo schiacciatore Giacomo Rigoni classe ’79, è una vecchia conoscenza della Tiscali Cagliari. Tra le fila rossoblu nel 2005-2006, anno in cui la società cagliaritana militava nella massima serie. A fine stagione prese il posto da libero perché Mascia subì un infortunio. Sintomo che Rigoni è un giocatore davvero completo anche in difesa e ricezione. L’anno scorso si trovava invece a Cuneo, A1, e ora è pronto per ritornare in Sardegna e dare finalmente prova della sua bravura. Alto due metri Giacomo è originario di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano e non vede l’ora di sbarcare in Sardegna, terra che lui adora. “Sono carico e molto contento –dichiara lo schiacciatore-arriverò ai primi di agosto e spero di ritrovare le cose così come le ho lasciate. Farò di tutto per fare un ottimo campionato. Ho voglia di giocare e di essere protagonista in una squadra come Cagliari, città che mi è rimasta nel cuore. In tutta onestà –conclude Rigoni- avevo altre proposte, ma alla fine ho sposato la causa sarda”. E la Tiscali piano piano inizia ad avere un volto.
Elisabetta Floris
Addetta Stampa Tiscali Cagliari
(elifloris@email.it)