Tre punti per continuare a crederci. E’ quanto chiede l’Abasan Bari allo scontro diretto di bassa classifica contro il fanalino di coda Agnelli Metalli Bergamo in programma domenica prossima al Palazzetto dello Sport di Carbonara, forse l’ultima chiamata per salire in extremis sul treno che conduce alla salvezza.
Ma la formazione guidata da Giuseppe Lorizio è costretta ancora una volta a fare i conti con la cattiva sorte, compagna piuttosto sgradita di questa prima esperienza in serie cadetta di una società che porta il nome di Bari. A seguito dell’infortunio al ginocchio sinistro patito da Massimiliano Astolfi durante il riscaldamento della partita contro la Sparkling Milano di domenica scorsa, infatti, i biancorossi nel match contro gli orobici dovranno fare a meno del loro palleggiatore titolare. Soltanto dopo l’ecografia cui il talentuoso palleggiatore modenese sarà sottoposto nei prossimi giorni si saprà qualcosa in più circa i suoi tempi di recupero. Di sicuro però, Astolfi, ancora dolorante, non potrà aiutare i suoi compagni nella delicata sfida contro i ragazzi di Cominetti.
Come già successo nella trasferta di Milano, sarà dunque Daniel Coscione, fratello di Manuel, alzatore della Bre Banca Lannutti Cuneo e della nazionale italiana, a prendere in mano le redini del gioco della compagine pugliese. “Non nego che sento un po’ di pressione” – le parole del ventiduenne atleta cuneese – “sostituire un campione come Max non è facile. Ma mi sto preparando nel migliore dei modi, farò di tutto per farmi trovare pronto, dimostrando appieno il mio valore”. Il palleggiatore piemontese sa bene che per continuare a coltivare le residue speranze di permanenza in A/2, la sua squadra ha un solo risultato. “Credo ancora nella salvezza, ma bisogna vincere a tutti i costi contro Bergamo. Mi aspetto una partita nervosa: noi ci giochiamo tutto, mentre Lafit e compagni avendo ormai poco da perdere, saranno certamente meno tesi. Dobbiamo avere pazienza, facendo la nostra partita con tranquillità. Se ci riusciamo il risultato arriverà”. In settimana Coscione ha avuto modo anche di perfezionare l’intesa con Tibor Tomanoczy, l’opposto ungherese giunto da qualche settimana alla corte del Presidente Vastano. “Mai visti tanti infortuni in una sola stagione” – il commento del ragazzone magiaro – “davvero un’annata sfortunata. Ma non abbiamo alcuna voglia di mollare. Ci stiamo allenando duramente in palestra per migliorare il nostro gioco e presto raccoglieremo i frutti del nostro lavoro. Sono sicuro che possiamo ancora tirarci fuori da questa situazione”. Magari con l’aiuto di quella dea bendata che finora ha un po’ trascurato la squadra barese.
Roberto Colella, ufficio stampa Abasan Bari
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