Ancora decisiva la legge del Palazzetto

Perugia perde l’occasione di essere la seconda squadra di questo campionato a violare il Palazzetto dello Sport di Roma. Ci arriva vicina, anche con dei match point, ma la M. Roma Volley, in formazione largamente rimaneggiata, riesce a vincere per 3-2 (31-29, 24-26, 20-25, 30-28, 18-16).
Roma è priva di Hernandez, tenuto precauzionalmente a riposo, e di Molteni che ha rimediato una distorsione alla caviglia, nel corso dell’allenamento di giovedì. Si parte con Perugia che batte su Romero, ancora arrugginito per la tanta inattività. La squadra ospite si porta in vantaggio 4-8. Roma reagisce e, non appena Gatin e Romero si scrollano di dosso l’emozione per il loro esordio dall’inizio, riagguanta la RPA-LuigiBacchi.it (14-14). Kooistra mura Di Franco, mandando la sua squadra al primo vantaggio della gara (16-15). Il set si trascina sul filo dell’equilibrio. Si arriva ai vantaggi, fino alla decisiva pipe di Savani che trascina Roma alla vittoria del parziale (31-29).
Il secondo set parte come il primo, con Perugia avanti (0-2). I ragazzi di Serniotti non si lasciano distanziare, procedendo punto a punto con i rivali (21-20). Qualche pasticcio dei capitolini e il set è di proprietà degli umbri (24-26).
Nel terzo set Perugia è più convinta, ma è Roma a partire meglio (8-7 e 16-15). Qui i romani si bloccano, lasciandosi irrimediabilmente superare (20-25).
Mastrangelo è decisivo al servizio, all’inizio del quarto parziale (4-1). Roma non spicca il volo. Romero e Gatin fanno fatica, si difendono come possono ma Perugia sa ora dove colpire. Va avanti 18-21 con Stokr che affonda i suoi colpi. Il set è ospite: 20-25.
Sembra tutto finito. Roma però non è ancora doma, Savani si fa carico degli attacchi più importanti, Kooistra e Mastrangelo difendono la rete e Gatin e Romero non vanno sotto tecnicamente. C’è equilibrio. I vantaggi sono ancora risolutivi. Roma ha coraggio e si vede. Savani dà il punto decisivo (30-28).
Si va dunque al tie break. Roma inizia bene sulle ali dell’entusiasmo (5-3) ma si fa riprendere e, addirittura superare (10-12). Perugia ha un match point che viene annullato. Anche Roma ha le sue possibilità di chiudere la gara e lo fa (18-16).
Serniotti (all. Roma): “Una partita difficilissima per le nostre assenze. Oggi ho avuto la possibilità di ripagare tutti i giocatori poco impiegati per il lavoro e l’impegno che ci mettono tutti i giorni in allenamento”.
Zanini (all. Perugia): “La partita è stata combattuta. Dal punto di vista agonistico anche esaltante. Tecnicamente, invece, no: noi non eravamo al meglio della condizione e anche Roma aveva delle assenze importanti. C’è rammarico soprattutto per come è andato a finire il primo set”.