L’Abasan Bari non vuole mollare. Dopo la sosta del campionato di A/2 per consentire lo svolgimento della final four di Coppa Italia, i ragazzi di Pino Lorizio sono attesi dalla trasferta sul difficilissimo campo di Crema, una delle formazioni più competitive della serie cadetta, attualmente quarta in graduatoria a 5 lunghezze dalle capolista Milano e Santa Croce, dopo essere stata per lungo tempo in vetta. Ma la squadra barese, che con la vittoria sul Bergamo è rientrata pienamente in corsa per la salvezza, non ha alcuna intenzione di fare da vittima sacrificale. “Considerata la nostra situazione di classifica dobbiamo puntare a fare punti in ogni partita senza farci condizionare dal nome della squadra avversaria” – l’opinione di Rodrigues de Carvalho Joao Paulo, il centrale brasiliano dell’Abasan Bari, uno degli idoli della tifoseria pugliese – “anche se la compagine cremasca è molto forte e il nostro compito non sarà certo dei più agevoli”. La gara di andata fu una incredibile occasione persa per i baresi. “Una sconfitta che non ho ancora digerito” – prosegue Joao Paulo – “giocammo alla pari, fummo spesso in vantaggio, ma nei momenti decisivi dei set non riuscimmo a gestire il nostro gioco nel migliore dei modi, finendo con l’uscire dal campo a mani vuote. Sarebbe bello prenderci una rivincita. So che non andiamo in Lombardia con i favori del pronostico, ma se proprio vogliono vincere Martino e compagni dovranno dare il 100 per cento. Dovessero sottovalutarci, ne approfitteremmo di sicuro”.
Non è comunque un momento facile per Enoch e compagni: la nuova tegola dell’infortunio di Astolfi e la conseguente promozione tra i titolari di Daniel Coscione ha costretto la squadra ad abituarsi al diverso stile di gioco del palleggiatore piemontese e a ritrovare per l’ennesima volta in stagione nuovi equilibri. “Per fortuna la sosta di campionato ci ha permesso di lavorare molto e di migliorare l’intesa” – conclude l’atleta di Fortaleza – “e poi c’è da dire che adesso il gruppo si è ben compattato, dentro e fuori dal campo: siamo animati dalla voglia di dimostrare che la classifica è bugiarda e che senza tutti gli infortuni e gli episodi sfortunati che abbiamo dovuto sopportare in questa stagione ci troveremmo senz’altro più su del penultimo posto. E siamo comunque convinti di poter ancora centrare la salvezza. Ci teniamo particolarmente a far rimanere Bari in A/2: questa città e questa maglia mi sono entrate nel cuore”.
A parte Astolfi, per la trasferta in terra cremonese mister Lorizio potrà contare su tutta la rosa. Fischio di inizio domenica alle 18, arbitri della gara Patrizia Pignataro e Daniele Pecetti.
Roberto Colella, ufficio stampa Abasan Bari
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