si vola a Cagliari per affrontare la Tiscali di mister Scarduzio nella quarta giornata del campionato di A2 Tim.
Quella che si appresta a terminare col match in terra isolana non è stata una settimana del tutto tranquilla in casa Avellino sul fronte degli allenamenti. Vari acciacchi hanno condizionato il lavoro della truppa verdeblu guidata da Stefano Narducci ma, recuperati in extremis Marolda e De Palma – rispettivamente da influenza e fastidi muscolari – l’unico a saltare la trasferta sarà l’ungherese Szaby Nemeth alle prese con problemi alla schiena che lo costringeranno a riposo e terapie.
Il morale e la voglia di far bene, tuttavia, restano alti dopo la prima vittoria ottenuta contro Taviano, così come conferma Victor Perez Moreno ex di turno nella prossima sfida: “A Cagliari possiamo e dobbiamo far punti. Dipenderà molto dalla nostra capacità di concentrazione e determinazione”; il cubano con passaporto francese ha esordito in Italia nella stagione 2004/2005 proprio con la maglia rossoblù contribuendo alla conquista della promozione in A1: “Ho piacere di tornare in un posto splendido come Cagliari – afferma Perez – e incontrare compagni che erano con me tre anni fa come Francesconi, Scilì, o ritrovare un grande amico come il palleggiatore Moreno”. Passando dai ricordi alle cose del campo il martello ricettore di Avellino avverte: “Non sarà semplice per chi non è abituato a giocare a Cagliari prendere subito confidenza col palazzetto. Rimanendo compatti, però, abbiamo possibilità di fare subito altri punti”.
Dello stesso avviso è mister Narducci che invita a non fidarsi della classifica: “Cagliari per vicissitudine varie ha schierato tre formazioni diverse fino ad oggi e avranno sicuramente voglia di riscatto visto lo zero in graduatoria che non gli compete. Noi dovremo essere bravi, attenti e concentrati, con questa gara possiamo dare continuità a gioco e risultati”.