Terzo gradino del podio per l’Agnelli Metalli Bergamo nel Memorial Savoldi. La squadra orobica riscatta la sconfitta di ieri sera con Cavriago e vince in quattro set la gara con Klagenfurt. Prestazione tutto sommato positiva da parte dei ragazzi di Cominetti, seppur con qualche alto e basso. Non mancano infatti gli aspetti critici, meglio migliorabili. Ma del resto è comprensibile: il gruppo è al completo solo da una settimana e dunque schemi di gioco e movimenti in campo devono ancora trovare certi automatismi. Non solo la tecnica, anche l’aspetto mentale merita una nota. I ragazzi sono apparsi un po’ sotto tono: ma siamo certi che si tratta solo della parentesi di una gara amichevole, e che Finazzi e compagni ritroveranno presto la verve e la grinta che è stata caratteristica principe dell’Agnelli della passata stagione.
La partita.
Nel primo set, pur potendo contare sul sestetto titolare al completo, la squadra rossoblù mostra solo a sprazzi un buon gioco. Qualche imprecisione da ambo le parti ed un set che procede punto a punto. Daolio discontinuo e un’intesa che va affinata. A decidere nel finale soprattutto gli attacchi di Yoko, che danno la vittoria ai vantaggi ai rossoblu per 28-26. Anche gli austriaci devono fare i conti con qualche affanno, e pagano il tour de force di due partite negli ultimi due giorni. Si parte ancora appaiati con gli ospiti avanti al primo tempo tecnico 8-7. Klagenfurt tenta l’allungo con il capitano Polony in evidenza, ma l’Agnelli risponde con Finazzi e agguanta il pari 13-13 con un muro di Olli. Il gioco regala qualche bella azione e la squadra di Cominetti torna avanti di un punto: 16-15. Salvo poi accusare un black out e dal 19-16 andare sotto 21-19. Finazzi e compagni si rimettono in carreggiata. Le due difese danno spettacolo, ma è il muro del Klaguenfurt a determinare il 23-25 ospite.
Il terzo set vede una buona fase in battuta di Olli e un paio di attacco vincenti di Yoko, che danno il giusto slancio ai padroni di casa. I rossoblu mantengono un discreto margine (13-10) che vanno ad incrementare sul 16-11 con una pipe di Yoko. Gli ospiti calano di tono e l’Agnelli conduce il set senza grosse difficoltà, con Olli protagonista di un paio di aces, e contenendo anche il ritorno degli avversari.
Equilibrio anche in avvio di quarta frazione: 8-7 alla prima sospensione. Il gioco stenta a decollare ma qualche buona azione si vede. L’Agnelli passa a condurre 18-13 ma Klagenfurt resta in corsa e anche grazie a qualche regalo dei bergamaschi raggiunge il pari sul 18-18. L’Agnelli perde lucidità ma non la testa e chiude 27-25 conquistando il terzo posto.
IL TABELLINO:
AGNELLI METALLI BERGAMO – HYPO VBK KLAGENFURT 3-1
(28-26; 23-25; 25-20; 27-25)
Durata set: 26’, 26’, 23’, 30’.
arbitri: Cremaschi e Jacobacci.
Agnelli Metalli Bergamo: Olli 8, Daolio 10, Yoko 19, Lafit 14, Finazzi 9, Burgsthaler 9, Gelasio (libero), Sangalli n.e., Bonetti n.e., Sergio Boroni, Gargano, Galbusera n.e.. All. Cominetti.
Klagenfurt: Miklau, Simac, Kostanjevic, Vanik, Polony, Breus, Lippitsch, Schnell, Huber (L) Fruhbauer, Leeb, Underwood. All. Wolfgang Schmerlaib.
Sara Vavassori
Ufficio Stampa Agnelli Metalli Bergamo
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