Taviano gioca meglio e vince meritatamente lo scontro diretto che proietta la squadra di Gulinelli alla Final Four di Tim Cup A2 insieme a Taranto, Loreto e Pineto.
Una gara che ha visto la netta predominanza dei pugliesi, capaci di servire e ricevere in modo ottimale, mettendo Paolucci nelle migliori condizioni per servire il pacchetto degli attaccanti (Popp, Ereu e Rosdriguez) , fermati poche volte dal muro cremasco.
Per tutti commenta il d.g. Michele Rota
“Ci spiace non aver centrato un obiettivo a cui tenevamo molto, ma Taviano è stato oggettivamente superiore, ed ha meritato appieno la vittoria. Ritengo giusto riconoscere i meriti degli avversari.
Dal canto nostro, sapevamo che avremmo dovuto battere in modo molto efficace per mettere in difficoltà i ricettori pugliesi. Ciò non è stato, e la ricezione salentina ha messo Paolucci nelle condizioni di poter smarcare spesso con facilità le proprie bocche di fuoco.
I ragazzi hanno cercato in ogni maniera di imporsi e di ribaltare l’inerzia della gara, ma che non fosse serata lo si è capito quasi subito.
La reazione nel secondo set lasciava prevedere buone cose, ma si è rivelata un fuoco di paglia, dato che nel terzo set abbiamo subito troppo, perdendo, a mio parere, oltre che la frazione, anche la partita.
Non abbiamo nemmeno sfruttato l’uscita di scena per infortunio di Ereu.
In ogni caso Taviano ci aveva già battuto in terra pugliese (3-2), e quindi l’ovvia conclusione è che la nostra squadra soffra maledettamente le caratteristiche tecniche del sestetto di Gulinelli.
Adesso ci attendono due partite di campionato da disputare in casa contro Pineto e Isernia: chiaro che dovrà esserci una reazione positiva, anche perchè a questo punto, a maggior ragione dovremo concentarci sul campionato e proseguire sulla strada intrapresa, che ci ha portato ad essere al secondo posto in classifica.
Pineto, come Taviano, sta vivendo un ottimo periodo, ha battuto agevolemente Castellana e quindi si prospetta una battaglia durissima”.