Sarà un segno del destino, ma i confronti con il Castellana sono destinati a segnare il cammino della Salento d’amare Taviano in questa annata di A2. Come nella gara di andata il derby pugliese che la penultima giornata di campionato manderà in scena domani al William Ingrosso (ore 18.00, per la direzione arbitrale di Massimiliano Bartoloni e Bruno Frapiccini) potrebbe ancora regalare un risultato storico e di prestigio alla compagine dei patron Donato e Walter Bruno. In quella occasione c’era in ballo l’accesso alla fase finale della Tim Cup, oggi quello ai play off.
In terra barese la squadra di Gulinelli riuscì con un colpo di coda a conquistarsi il punto che alla fine di quella giornata avrebbe significato la certezza matematica di disputare la seconda competizione nazionale della cadetteria, vinta poi nella splendida serata casaranese di fronte a 2500 tifosi salentini. Oggi invece, a bocce ferme, si sa già che al Taviano basta vincere con qualsiasi risultato per toccare con un dito un altro storico traguardo, ovvero l’accesso alla fase degli spareggi per giocarsi la chance promozione nella massima serie.
Ovviamente, tra il dire ed il fare, c’è di mezzo… il Castellana. Formazione che come i salentini affida a questo match le proprie possibilità di centrare la stessa impresa, tra l’altro con il grado di matricola del torneo.
Insomma domani al William Ingrosso si respirerà il profumo delle grandi sfide, delle gare che contano. E come se non bastasse il match vestirà anche i panni del derby. Ci sono quindi tutti gli ingredienti per assistere ad una sfida nella quale le due formazioni tenteranno il tutto per tutto per centrare l’obiettivo di una stagione.
Gli ospiti nelle ultime tre gare da black out di Belardi e soci hanno recuperato ai salentini sei punti, portandosi a meno 1 da Taviano.
Alla gara di domani si presentano con il dubbio Nuzzo. L’opposto originario di Ruffano ha fastidi ad una caviglia, causa una distorsione, ma dovrebbe farcela per essere ugualmente in campo. Ed il possibile recupero di Nuzzo permetterà a Gianni D’Onghia di poter schierare gli stessi uomini che domenica scorsa hanno giocato e perso il confronto casalingo contro Isernia. Spazio dunque a Meriggioli, Nuzzo, Libraro, Lo Re, De Mori, Galdi e Guglielmi (libero), formazione che a Taviano dovrebbe essere seguita da un buon numero di supporters baresi.
Il riscatto di Taviano non può che essere affidato al sette che fino ad un mese fa ha meritato consensi e vittorie e che nelle ultime uscite ha scontato oltre misura il logorìo di una stagione vissuta costantemente ad altissimi livelli. In quella che diventa la partita-occasione per chiudere in anticipo i conti con la qualificazione ai play off, Gulinelli manderà sul parquet di Taviano, nell’ultima sfida interna della stagione regolare, il solito “sette”. Che sarà costituito dalla diagonale Paolucci-Rodrigues, dalle bande Popp ed Ereu, dai centrali Belardi e Postiglioni e dal libero Pesenti.
In settimana il presidente Donato Bruno ha lanciato un appello ai tifosi di Taviano e del Salento, perché per il derby di domani i giallorossi possano godere del supporto pieno degli appassionati di Terra d’Otranto. E l’entusiasmo e l’attesa che si vivono in città preannunciano il tutto esaurito, domani, al William Ingrosso.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
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