Doveva essere la festa della Prisma, una vittoria anche al tie-break, alla luce del risultato finale di Crema-Taviano, avrebbe regalato agli jonici la matematica certezza della promozione in serie A1. Ed invece non è andata affatto così, con la compagine bianco-rossa che per l’ennesima volta ha indossato i panni di guastafeste rinviando la festa che i numerosi supporters tarantini già pregustavano ad inizio partita. Un mercoledì da leoni per Peter Divis e compagni, i quali ancora una volta hanno dimostrato una determinazione, una forza, una compattezza indiscutibile di fronte alla quale persino la capolista si è dovuta mestamente arrendere, lasciando ai ragazzi della Teleunit tre preziosissimi punti che proiettano ancora più in alto la squadra del presidente Galatola.
Una vittoria che passerà alla storia e che per lunghissimo tempo resterà nelle menti e nei cuori dei numerosi supporters bianco-rossi giunti al PalaMazzola per sostenere i loro beniamini e spingerli alla vittoria.
E’ la prima volta nel corso di tutto il torneo che una squadra ospite espugna il PalaMazzola facendo bottino pieno; solo Crema era riuscito a sconfiggere tra le mura amiche la Prisma ma solo al quinto set.
Quanto alla partita, ci sarebbe tanto da dire, ma di certo potremmo sintetizzare il tutto evidenziando il cinismo e il cuore della banda condotta magnificamente dalla coppia Mastrangelo-Grezio la quale sebbene sotto nel corso di tutti e quattro i parziali visti i tentativi di fuga di Schuil e soci, non si è scomposta mai più di tanto riacciuffando gli avversari e imponendo un ritmo da schiacciasassi nei momenti decisivi.
Grande merito va dato all’intera squadra per il gioco espresso, in particolare nel fondamentale del muro dove Polidori, Divis, Baldaccini, Batez e Manius hanno per ben 19 volte ostruito la strada ai temibilissimi attaccanti rosso-blu; roba da guinness dei primati..
Una menzione particolare va fatta per l’opposto slovacco Peter Divis, ritornato a grandissimi livelli ed artefice di una partita eccezionale, tutta cuore, muscoli ed tecnica vincendo nettamente il duello nato sottorete contro Maurizio Castellano.
Al cadere della palla vittoria, peraltro contestatissima dagli avversari, scoppia la festa tra gli ospiti; l’intero entoruage gioiese si raccoglie al centro del campo per festeggiare una vittoria tanto anelata e tanto meritata. Sugli spalti i circa 250 tifosi venuti da Gioia, vanno in visibilio facendo festa assieme ai loro beniamini divenuti per una sera i loro eroi.
Soddisfazione enorme anche e soprattutto del presidente bianco-rosso Angelo Galatola, il quale a fine partita in un’atmosfera di grande rilassatezza e soddisfazione nel corso di una cena premio con tutta la squadra e lo staff ha dichiarato: “ I ragazzi sono stati eccezionali, potevamo vincere 3 a 0. E’ bellissimo quando un piroscafo affonda una corazzata. Sono contento per Vincenzo Mastrangelo il quale nel confronto contro Di Pinto è in vantaggio per 2 a 0. Comunque complimenti al presidente Bongiovanni che sicuramente vincerà il suo campionato. Ringrazio soprattutto i tifosi delle due squadre per l’ottimo spettacolo messo in scena sugli spalti. In tema di fair play mi rammarica solo la caduta di stile della società jonica, la quale non ha concesso nessun accredito ai nostri dirigenti a differenza di quanto avvenuto nel match di andata allorquando venne messo a loro disposizione il solito numero di accrediti. Comunque spero che questo derby, divenuto negli ultimi due anni il più atteso d’Italia, si possa ripetere anche nella prossima stagione.
Quanto a noi è opportuno rimanere coi piedi per terra perché siamo ancora a metà strada, sebbene la classifica del girone di ritorno ci vede primi in classifica avendo fatto più punti di tutti, Taranto compresa”. Conclude il presidente che è davvero un fiume in piena: “Grandissimo merito è da attribuirsi allo staff tecnico per l’encomiabile impegno profuso ma anche a tutti quei ragazzi che solitamente non scendono in campo ma che nel corso della settimana sudano e lavorano alacremente in palestra”.
Domenica si ritorna nuovamente in campo e di scena in quel di Gioia sarà la Mail Service Corigliano. Ci si attende il tutto esaurito per festeggiare la vittoria del derby e si spera nell’ennesimo risultato utile della banda Mastrangelo divenuto il piccolo-grande eroe della serata.