La Premier suona la “sesta” e si aggiudica il match con Isernia in poco più di un’ora di gioco.
Piuttosto netto il divario in campo, anche se Isernia ha tenuto duro per i primi due sets, dimostrando che può fare ancora bene nel proseguo del troneo.
Monti schierava ancora la coppia di ricevitori Martino-Canzanella tenendo Jankovic in panchina, la diagonale Saitta-Jankszac e i centrali Egeste-Elia con Caprotti libero.
Ma la giornata di ieri verrà certamenet ricordata dai tifosi cremaschi per l’esordio in prima linea di Jan Held, che appena sceso in campo in tre azioni consecutive di gioco ha stampato a muro un attacco molisano, ha messo a terra un attacco in primo tempo su muro a due ed ha toccato un’altro attacco a muro, mettendo in condizione la difesa di rigiocare il pallone.
Insomma, l’ex tulipano ha dimostrato di essere quasi pronto epr il garnde rientro.
Buona la prova del collettivo, con Caprotti sempre attento in ricezione e difesa, ed i centrali a farsi sentire sia in attacco che a muro.
Da sottolineare anche l’esordio stagionale di Paolo Crosatti, inserito al posto di Martino a punteggio ormai acquisito.
Il commento del patron Percivaldi:
“Siamo con merito primi, ed esser lassu’ non è frutto del caso ma del lavoro svolto dagli allenatori, dai preparatori ed ovviamente dalle buone prestazioni della squadra.
Tengo però a sottolineare che è ancora una volta il gruppo la arma in più di questa squadra, perchè se non c’è un gruppo affiatato, unito, amico, non si possono ottenere risultati come questi.
L’avvio di stagione è strepitoso, anche se conosciamo perfettamente la difficoltà del campionato e sappiamo che prima o poi dovremo pur perdere: in quest’ottica, è fondamentale non perdere la concentrazione e la voglia di lavorare al massimo ogni giorno in palestra, come finora i ragazzi hanno fatto, perchè Crema ha sempre lavorato con umiltà e passione, ed è su questo filone che vogliamo proseguire.
Anche quest’anno non abbiamo puntato su nomi eccellenti, Held a parte, ma siamo andati alla ricerca di giovani da far crescere e giocatori motivati: è un piacere veder lavorare Monti ed i ragazzi, e la società altro non può fare che proseguire nel progetto iniziato, nella speranza che la città di Crema e l’imprenditoria locale si risvegli dal torpore e ci affianchi in modo più deciso: ovunque noto un maggior sostegno da parte delle raltà locali alle società sportive ed a Crema questo legame manca ancora.
Per conto nostro stiamo lavorando al meglio, ed i risultati per ora sono evidenti, ma se Crema vorrà fare il salto definitivo di qualità (che non significa per forza di cose far il salto di categoria, s’intende) dovremo farlo insieme, noi come raltà sportiva e Crema come città”.