L’impresa di centrare un filotto di cinque vittorie consecutive non basta al Fiorese per garantirsi l’accesso matematico alla griglia play off. Anzi, a guardare i risultati dagli altri campi, non si può dire che quella di ieri sia stata una giornata favorevole: con la vittoria di Loreto ad Arezzo e quella di Pineto a Gioia del Colle, la situazione è tutt’altro che semplice perchè adesso i giallorossi devono fare almeno un punto sul difficile campo di Castellana, ovvero in casa del diretto avversario nella corsa al 7° posto play off. In alternativa bisognerà sperare in una netta battuta d’arresto di Loreto, che sabato prossimo giocherà in casa con Mantova: infatti, in caso di arrivo a pari punti con i marchigiani, Bassano avrebbe garantito il 7° posto per maggior numero di vittorie, 18 contro le 16 dell’Esse-Ti Carilo. A questo punto il rammarico è quello di non aver chiuso prima la partita, perchè con i 3 punti l’accesso ai play off sarebbe stato matematico.
In questo senso il match di ieri finisce per essere un match di difficile interpretazione, perchè a tratti i ragazzi di Zangaro sembravano smarriti e poco determinati, mentre in altri frangenti davano l’impressione di avere saldamente in pugno la partita. Al di là degli indiscutibili meriti di Isernia, che ha dimostrato di essere un’ottima squadra, rimane il fatto che sul 2-1 il Fiorese ha sbagliato troppo consentendo agli avversari, che una volta perso il 3° set erano già tagliati fuori dai play off, di rientrare in partita pur senza far nulla di trascendentale.
Alla fine ne è venuta fuori una partita strana, emozionante per l’andamento, ma troppo spezzettata, nervosa e abbastanza scadente dal punto di visto tecnico. Ha vinto con merito il Fiorese, che sul 13-10 al tie break ha rischiato per l’ennesima volta di compromettere tutto. Tra le fila di Bassano da menzionare la straordinaria prova difensiva di un sempre più ritrovato Pagotto e la solita coraggiosa prova di capitan Dalla Libera; bene anche Kirchhein (top scorer con 28 punti), che però ha fallito l’appuntamento con alcuni palloni decisivi. Circoletto rosso soprattutto per Daniele Desiderio che mettendo a terra il pallonetto del 9-14 nel 2° set è tornato a far punti; due azioni dopo Lele ha fatto il bis con una bomba da zona 4, salvo poi uscire per un leggero dolorino la ginocchio: tanta paura ma niente di grave, Lele sta bene.
Sotto il profilo strettamente tecnico va detto che Bassano ha ricevuto bene (68%) e difeso benissimo. La pecca forse è stata quella di non aver saputo forzare il servizio con continuità: poche le battute sbagliate (12 in 5 set) ma troppo comode per la linea ricettiva dei molisani, che così hanno potuto servire in maniera precisa Alderman e l’ottimo Scappaticcio; in questo modo il rientrante palleggiatore napoletano, che con palla in mano sa essere davvero imprevedibile, in certi frangenti ha saputo dare una svolta alla partita dei suoi.
Il 1° set, dominato in lungo e in largo dal Fiorese, fa presagire una vittoria facile facile per padroni di casa. Nel 2° invece i ragazzi di Zangaro subiscono un passaggio a vuoto che Isernia non si fa certo scappare riportando la situazione in parità. Nel 3° set i giallorossi tornano al loro standard di gioco vincendo comodamente 25-19. Si va al 4° con i 1500 del PalaBassano convinti di assistere al trionfo dei giallorossi: invece ancora una volta inizia un’altra partita nella partita, da una parte con il Bassano intento a lottare più contro sè stesso e contro i suoi errori e dall’altra con la SEC Isernia brava ad approfittarne imponendosi meritatamente 23-25.
Il tie break riassume in sè la storia del match: tanti errori, tante interruzioni e un troppo nervosismo (a fine partita saranno addirittura due i cartellini gialli per Isernia). Nel finale il Fiorese riesce ad allungare sul 13-10 con un ace e mezzo di Dal Molin, salvo poi farsi recuperare e superare 13-14 con due muri subiti da Kirchhein. Nell’azione successiva Visentin si ricorda di avere anche Dalla Libera in seconda linea: la magistrale pipe del capitano non da scampo e la situazione torna in parità. Guarise mura Spescha e la situazione si ribalta a favore del Bassano: al 7° match point per il Fiorese, Scappaticcio serve Cricca che tira sul nastro regalando la vittoria ai giallorossi. La festa in mezzo al campo e il lungo applauso del solito generosissimo pubblico bassanese chiudono la stagione regolare e sanno tanto di arrivederci alla prossima stagione e comunque grazie di tutto. In realtà manca solo un punto per dare un seguito alla stagione del Fiorese Spa Bassano: il verdetto sabato prossimo a Castellana Grotte contro la Materdomini. Serve l’impresa.

Ufficio Stampa
Fiorese Spa Bassano
Mauro Sabino
Francesca Mengotti