Il maltempo non ha fermato il vernissage di presentazione della Pallavolo Loreto, andato in scena oggi pomeriggio, nel vecchio PalaSerenelli. Quaranta anni e non sentirli. E’ lo slogan attuale della Pallavolo Loreto, fondata nell’ormai lontano1966, ma ancora viva e vegeta e vogliosa di togliersi tantissime soddisfazioni.
Oggi sono stati tolti i veli alle tante squadre della società biancoblù, facendole così conoscere a tifosi, sponsor ed autorità sportive (il pilota Leo Isolani) e politiche (partendo dalle tante formazioni giovanili fino ad arrivare alla prima squadra). Quaranta anni di attività, decima stagione consecutiva della prima squadra maschile, la Esse-ti Carilo, nel campionato di serie A2. Un bel fidanzamento con questa categoria, ma speriamo che si tramuti presto in matrimonio, volando cioè in A1. La speranza del presidente Luciano Serenelli, al quindicesimo anno consecutivo al timone della società pallavolistica della città mariana.
Loreto non nasconde le proprie ambizioni, vorrebbe tornare in breve tempo a ricalcare i campi di A1, a cogliere quella promozione nella massima serie riuscita ai biancoblù nel lontano 1977. Non sarà facile, ma la Esse-ti Carilo ci proverà, con una squadra ampiamente rinnovata e giovane. ‘’Ma la gioventù non è un difetto, lo diceva anche Velasco’’ ha tenuto a precisare capitan Massimo Tomalino. ‘’Sarà dura, ma non ci poniamo limiti’’ ha ribadito coach Luca Moretti. Ma non sarà facile, anche per il problema della costruzione del nuovo palasport, diventata ormai una favola (a proposito emblematico l’appello lanciato nel suo intervento da Monsignor Gianni Danzi alle autorità politiche locali).
Squadra giovane la Esse-ti Carilo Loreto 2006/2007, ma che ha dimostrato già carattere nel pre-campionato. Insomma hanno voglia di far bene Tomalino e compagni, come vogliono regalare soddisfazioni ai propri tifosi anche la Gs Dì per Dì Somidesign, alla seconda stagione consecutiva nel torneo di B2, speranzosa quest’anno di lottare per la promozione in B1, e le tante squadre giovanili del sodalizio biancoblù.
Hanno detto durante il vernissage:
Presidente Pallavolo Loreto, Luciano Serenelli: ‘’L’anno scorso ci siamo tolti varie soddisfazioni, quest’anno speriamo di fare meglio. Il nostro sogno è quello di tornare in A1 e per far questo noi dobbiamo formare una squadra di alto livello, ma necessitiamo anche di un nuovo palasport. L’A1 resta un traguardo difficile, abbiamo cambiato tanto, ma mi auguro che coach Luca Moretti possa darci quel qualcosa in più che ci è mancato nelle stagioni passate. Abbiamo formato una squadra giovane, perché siamo convinti che non sempre con i grandi nomi si ottengano risultati, ma solo mettendo in campo umiltà e sacrificio alla fine si possono conseguire i traguardi prefissati. Mi auguro proprio che le nostre squadre affrontino i campionati con queste priorità’’.
Arcivescovo di Loreto, delegato Pontificio della Santa Casa, Monsignor Gianni Danzi: ‘’A Loreto ci sono due case. Fortuna mia è che la Santa Casa è già vecchia, questa casa (il PalaSerenelli, ndr) invece va cambiata, perché se non si cambia (rivolto alle autorità politiche locali, ndr) si rischia di vanificare sia lo sforzo degli atleti, sia la generosità degli sponsor, sia il poter andare altrove e cioè in A1. L’A1 è vicinissima, perciò bisogna essere chiari: o sì o no, o il palasport si fa oppure se continuiamo così non potremo dare un futuro ai tanti giovani della Pallavolo Loreto. Bisogna competere per vincere, saper imparare a perdere, ma dobbiamo dare la possibilità di creare luoghi per vincere’’.
Presidente regionale Fipav, Franco Brasili: ‘’Quaranta anni meriterebbero un libro. Anche io festeggio i miei primi 40 anni di pallavolo, ma anche le Marche stanno festeggiando 40 anni di volley. A Loreto ci si sente di casa e auspico con tutto cuore che questa società possa fare al più presto il grande salto in A1. C’è un allenatore che è uno dei più ambiti e stimati della penisola e mi auguro che possa cogliere con i suoi ragazzi il grande risultato’’.
Sindaco Loreto, Moreno Pieroni: ‘’Quaranta anni di grandi passioni e sacrifici. Prima della fine del 2006 dovremmo tutti insieme promuovere della iniziative per festeggiare questo traguardo e spero che per i primi mesi dell’anno prossimo si possa passare dalle parole ai fatti per la costruzione di una nuova struttura polivalente. Che le parole di Sua Eccellenza possano servire da sprono, affinché Loreto possa avere una struttura che dia il giusto risalto agli sportivi e alla Pallavolo Loreto’’.
Amministratore Delegato Esse-ti Telecomunicazioni, Massimo Baldoni: ‘’Sono squadre belle in tutti i sensi e solo per questo il pubblico deve venire al palazzetto. Dieci anni di A2 sono il fiore all’occhiello di questa società, ma un traguardo importante anche per il resto delle squadre della Pallavolo Loreto che è una scuola di vita’’.
Vice-direttore Carilo, Dott. Emidio Guerrieri: ‘’Sono ormai tanti anni che la Carilo è con la Pallavolo Loreto e mi auguro che questo binomio duri ancora tanto nel tempo. Qui c’è un ambiente sano, pulito e stimolante’’.
Titolare Somidesign, Armando Elisei: ‘’Ci siamo tolti già varie soddisfazioni, ma mi auguro che quest’anno si possa far meglio, puntando ai posti nobili della B2, perché abbiamo sicuramente le potenzialità per farlo’’.