Per il secondo anno consecutivo la Materdomini Volley non riesce a regalare al suo pubblico la prima vittoria nell’esordio in campionato. Era successo l’anno passato con Crema, è accaduto di nuovo ieri con un Corigliano tenace e combattivo che è riuscito a superare i gialloblu al 5° set.

L’applauso più grande è dedicato dai duemila del Pala167 a Daniele Inzucchi, un grande tifoso della Mater prematuramente scomparso, a cui il presidente Miccolis ha dedicato questo campionato e ricordato appena prima del fischio d’inizio in presenza del padre Vito e del fratello.

Giuliani fa pretattica ed all’ultimo momento affianca in banda Parodi a Kovacevic lasciando in panca Karipidis. Sestetto base per Castellana Grotte con Pascual e Libraro alla banda, Creus e Barbone al centro e Joel opposto a Fabroni. La gara comincia e prosegue sul filo dell’equilibrio, ad un buon avvio dei padroni di casa avanti con due muri di Creus, i calabresi hanno risposto con una battuta potente che alla lunga ha inciso sul match. Maric e Baldaccini gli attaccanti più ficcanti per gli ospiti che forzano allo spasimo il servizio sbagliando molto ma ottenendo comunque risultati. Il primo set è appannaggio degli ospiti ma Pascual (24 punti per lui alla fine) e Libraro (17) fanno reagire i compagni chiudendo il secondo parziale condotto avanti sin dall’avvio.
Corigliano non demorde e continua nella sua tattica di gioco portandosi avanti 2 set a 1. Ancora la reazione veemente dei gialloblu alla ripresa del gioco che conquistano a 19 il diritto di giocarsi la gara al tie-break. L’avvio del set decisivo è però delirante per i padroni di casa: 0-8 fra grandi difese del Corigliano e qualche nastro poco amico. Libraro prova ad innescare la rimonta; cresce la tensione in campo gestita non benissimo dagli arbitri. Sull’8-11 Maric battibecca con Libraro, dopo una palla che poteva portare la Mater a -2 ed invece assegnata agli ospiti; rosso per il serbo, già ammonito, e giallo per il martello napoletano, decisione che penalizza maggiormente la Mater, la quale, oltre alla clamorosa svista arbitrale, si becca il punto di penalizzazione, quindi da -2 a -4 in un momento di grande rimonta. L’ammonizione regala il tredicesimo punto alla Mail Service che chiude il set con un ace di De Marchi ed un attacco di Tommasello.
I due tecnici in conferenza stampa concordano sulla disamina della gara :”La prima partita non ci porta bene evidentemente – sottolinea D’Onghia – noi abbiamo sbagliato qualcosina in più di loro ed è su questi errori che dobbiamo lavorare. ”
Giuliani rimarca per la sua squadra l’importanza del servizio per la sua formazione giustificando la scelta di forzare il fondamentale per contrastare una squadra forte come Castellana Grotte:”C’è anche da considerare la forma non ottimale di qualche giocatore avversario – precisa il coach calabro – come Joel che ho visto ancora non al top.”
Guardando il lato positivo si può dire che la formazione di casa ha un punto in più rispetto alla prima giornata dell’anno scorso, quel punto che serviva per agganciare i playoff. La trasferta di Bari in quest’ottica (primo derby stagionale) potrà rappresentare il nuovo punto di partenza.

Materdomini Castellana: Pascual 25, Libraro 17, Fabroni 4, Creus 5, Joel 14, Barbone 5, Guglielmi (L), De Mori 2, Rinaldi 0, Mazzarelli 0, Lo Re NE
All.: D’Onghia

Volley Corigliano: Kovacevic 19, Corvetta 2, Maric 20, Baldaccini 12, Tomasello 9, Parodi 10, Giovi (L), De Marchi 4, Parusso 1, Domizioli, Karipidis 3.
All.: Giuliani

Arbitri: Fabio Gini (Ca) e Antonio Longo (Gr)

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Foto di Pino Pote