Due tie-break, una vittoria ed una sconfitta, entrambe di misura ai vantaggi. E’ successo sabato, nella semifinale con Modugno (persa 15-13 al quinto set). E’ successo ieri, nella finale per il terzo e quarto posto, al cospetto del Bari (superato al quinto set, sempre per 15-13). La Salento d’amare Taviano archivia la partecipazione al Memorial Falco di Locorotondo conquistando il terzo posto, e torna nel Salento con la consapevolezza di aver costruito un primo passo nel cammino di avvicinamento alla tappa più importante di questo mese di settembre, ovvero l’esordio in campionato.
“Sono soddisfatto della prestazione dei miei – dice il tecnico Roberto Masciarelli. Certo il risultato interessava poco e non inficia assolutamente quello che era il giudizio che mi attendevo da questa trasferta barese. Diciamo che questo era il week end meno opportuno per far registrare il nostro esordio sottorete. Per diversi motivi. Innanzitutto perché siamo molto appesantiti e carichi fisicamente per la grande mole di lavoro atletico svolto in questa ultima settimana, e poi perché tecnicamente abbiamo effettuato in palestra soltanto due sole sedute, tra l’altro non a ranghi completi, considerato che Ereu ha fatto conoscenza del gruppo solo qui a Locorotondo. Comunque mi è piaciuto soprattutto come la squadra ha reagito alle difficoltà, come ha saputo affrontare e risolvere le situazioni contingenti che si sono presentate nei vari momenti della gara. Ovviamente c’è ancora da sistemare qualcosa, è inevitabile a questo punto della stagione, quando l’organico comincia a conoscersi meglio e ad affinare bene l’intesa”.
Contro l’Abasan Bari, Taviano è partito con questo sette: De Giorgi e Liefke a formare la diagonale, Tomassetti e Lorenzi (il trentino ha giocato al posto di Belardi, tenuto precauzionalmente a riposo per un leggerissimo fastidio muscolare) al centro, Trevisan ed Ereu di banda e De Pandis libero. Ceduto il primo parziale ai baresi, i salentini hanno rimontato passando sul 2-1. Nel quarto set l’Abasan ha pareggiato i conti (25-23). Anche il parziale spareggio è terminato ai vantaggi, sul 15 a 13, ma stavolta in favore di Ereu e compagni.
UFFICIO STAMPA
Daniele Greco
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