Riscatto migliore non poteva esserci. Christian Pampel attendeva da molti giorni la trasferta di Vibo Valentia perché in quel campo avrebbe rivestito il ruolo dell’ex e da quel campo doveva iniziare la sua risalita. E così l’Antonveneta, raccogliendo tre punti fondamentali per la permanenza nella massima serie ha ritrovato anche il proprio opposto, colui che con un girone di ritorno in grande spolvero trascinò nella passata stagione il Giotto verso la salvezza.
“Finalmente ho giocato una buona partita – ammette l’opposto tedesco -. Stavo affrontando un momento non facile ma non riuscivo a spiegarmi il perché. Probabilmente l’arrivo alla vigilia del campionato, l’intesa da ritrovare con Esko e la stanchezza mentale figlia di un estate passata in giro per l’Europa con la nazionale stavano pesando troppo. Adesso va molto meglio, l’aver giocato a Vibo mi ha aiutato, volevo ben figurare contro la mia ex squadra e tutto è andato via liscio. Ora mi posso allenare con maggior serenità.”
Poche parole ma molto chiare. Christian Pampel, teutonico in campo e fuori, vorrebbe tornare subito a giocare: “Non vedo l’ora di tornare in campo: continuando su questa strada potremo mettere in difficoltà qualsiasi avversario, a cominciare da sabato prossimo con Cuneo.”
Nella foto: Christian Pampel (a destra) riceve i complimenti dal connazionale Robert Kromm
Carlo Vettore
Ufficio Stampa e Comunicazione
Sempre Volley Padova
