Carige Copra Genova 3
* Carife Ferrara 0
(parziali 25-22, 28-26, 25-14)
Carife: Ferrioli, Gelli 19, Lucchi 4, Fabbrini 3, Mengozzi 8, Stagni 9, Tabanelli (L), Sangiorgi, Pezzi. N.e. Cerquetti, Rizzi. All. Bissacco.
Carige Copra: Depalma, Toppel 11, Belaid 16, Manassero 12, Tagliatti 7, Tomassetti 2, Romero (L), Ciappi, Bruno, Furfaro. N.e. Gonzalez, Zunino. All. Mosca.
Arbitri: Giuseppe Piluso di Cosenza e Massimo Amati di Terni. Note: Spettatori: 200 circa.
La Carige risorge a Ferrara. I biancoblu conquistano la prima vittoria dell’”era” Mosca e risalgono momentaneamente al quint’ultimo posto in classifica. Tre punti pesantissimi per la salvezza in attesa degli scontri di stasera (Castellana-Mantova, Spoleto-Gioia del Colle, Corigliano-Isernia) che vedono coinvolte le dirette concorrenti per la salvezza.
In un palazzetto deserto nonostante il prezzo simbolico d’ingresso (1 euro) la Carige ha avuto un ottimo approccio alla gara. I ragazzi allenati da Mosca sono apparsi più convinti di altre occasioni e, trascinati dal rumoroso pubblico genovese al seguito, hanno sprintato sull’(8-6) poi sul (16-11) grazie all’ottima vena del tunisino Belaid, apparso rigenerato. Otto punti nel set per il nordafricano, determinante per i biancoblu, che hanno trovato punti pesanti anche da Tagliatti e Toppel. Avanti nettamente sul (23-17), la Carige ha un po’ sofferto in chiusura, complice qualche buona giocata di Gelli che ha portato i locali sul (21-23). I genovesi non hanno però corso ulteriori rischi ed hanno chiuso il contro sul 25-22.
Nel secondo parziale la Carige è ripartita forte (8-5, 16-13), bloccando i padroni di casa, assai vulnerabili in posto 4 dopo i tagli di Sirri e Benito. I genovesi hanno allungato fino al 20-15, parendo in pieno controllo del set. A quel punto un black out sul giro al servizio di Stagni, ha permesso ai locali di avvicinarsi e ribaltare addirittura il punteggio sul 22-21. Depalma e compagni sono rimasti lucidi, Toppel ha risolto una situazione piuttosto delicata, poi Ferrara ha commesso un banale errore e la Carige ha avuto la prima palla set sul 24-23. La Carife l’ha annullata bene ed ha resistito fino al 26-27 quando, sulla battuta di Bruno, appena inserito da Mosca, ha dovuto arrendersi. Il terzo parziale è stato tutto in discesa per i genovesi che sono volati sull’(8-1) con la Carife in completa confusione. Depalma e compagni hanno condotto in porto il successo con alcune ottime soluzioni. In crescita anche Manassero, di nuovo grintoso, che si è beccato un giallo dall’arbitro per proteste, e Depalma, che ha gestito al meglio i suoi attaccanti. Domenica prossima al PalaCus (ore 18) arriva il Corigliano.

Paolo Noli
Ufficio stampa
Carige Copra Genova