CODYECO LUPI S. CROCE: Torre 4, Fabbiani 22, Pagni 10, Corsini 12, Janic 13, Caldeira 17, Pieri (libero), Lirutti, Falaschi n.e, Fondi n.e, Rocchini n.e, Papucci n.e. All: Valdo.

SPARKLING MILANO: Travica 5, Iban Perez 18, Spairani 8, Mengozzi 6, Benito 16, Lundtang 2, Tabanelli (libero), Sirri 4, Ioppi, Casagrande. All: Ricci.
Successione set: 21-25 in 24’; 25-20 in 24’; 25-22 in 28’; 25-16 in 24’.

Arbitri: Finocchiaro e Rapisarda di Udine.

Battute sbagliate Codyeco 14 Aces 5
Battute sbagliate Sparkling 11 Aces 3

Spettatori: 1200

Sotto gli occhi di Diego Mosna, presidente della Lega Volley di serie A e del Trento, spettatore d’eccezione al PalaParenti, la Codyeco Lupi si impone per 3-1 sui milanesi della Sparkling ottenendo una vittoria di prestigio. L’avversario di rango, ambizioso ma privo di pezzi pregiati come Platenik e Insalata, intenzionato ad uscire dalla crisi, fa subito quadrato dimostrando la sua pericolosità fin dal primo parziale. I meneghini si impongono per 25-21 facendo meglio dei conciari in ogni fondamentale. L’inizio della seconda frazione è equilibrato e Valdo dà fiducia ai suoi uomini che rispondono intorno al secondo time-out tecnico con Corsini, che piazza un attacco e due muri vincenti che valgono il primo sorpasso biancorosso: 14-13. Due aces di Fabbiani fanno capire che la Codyeco non è più quella impacciata e un po’ confusionaria del prima frazione e Caldeira dà ulteriore compattezza e fiducia alla truppa di Valdo. E’ una Codyeco più sicura quella che inizia il terzo parziale, nonostante l’opposizione di un avversario che vuole evitare la quinta battuta d’arresto consecutiva. L’equilibrio è rotto da Janic che suona la carica definitiva col muro del 17-14 a uno. I “Lupi” giocano con sicurezza e, dopo l’ultimo tentativo milanese (20-19), ci pensa Caldeira con due punti pesanti (23-20) e dare la scossa definitiva prima che Janic lo emuli con due fiondate possenti. Il vantaggio per 2-1 gasa i “Lupi” e Torre può dare il meglio chiudendo punti preziosi con alcune giocate personali. La ricezione del resto lo aiuta e gli assist per Fabbiani ed i centrali arrivano puntuali a destinazione. Daniele Ricci intuisce che i suoi uomini non hanno più armi da opporre ai biancorossi di Valdo dominatori sull’11-5 nel quarto parziale. L’ex Spairani prova a tenere Milano a galla ma i suoi tentativi non hanno buon fine. Dalla parte opposta, Corsini, Fabbiani, Caldeira e compagni dominano la scena contagiando d’entusiasmo un pubblico sempre numeroso che riceve l’attestato di stima dello stesso presidente Mosna.

E´ raggiante Enzo valdo a fine gara: “Abbiamo fatto complessivamente una buona gara, sono contento della prestazione dei miei ragazzi. Dopo alcune gare contornate da qualche errorino di troppo, finalmente ci siamo espressi bene, peccato per il primo set che abbiamo causa una gestione sbagliata di alcuni palloni importanti, senza contare l´exploit di Sirri al servizio. Poi comunque siamo venuti fuori bene, Torre ha impostato alla grande e sia il cambio-palla che l´attacco hanno funzionato bene. Adesso qualche giorno di pausa – conclude Valdo – poi riprenderemo in vista della trasferta a Bergamo”.
Molto felice anche Bojan Janic autore di una grande prova: “Sono contento di essere a Santa Croce e di vincere con questa maglia. Abbiamo giocato bene e regalato una soddisfazione a questo stupendo pubblico. Santa Croce è veramente un ottimo posto per giocare a pallavolo, spero di poter regalare tante gioie a questa città.”
Meno felice invece l´opposto di Milano Iban Perez, autore comunque di una gara positiva: “Abbiamo iniziato molto bene, poi come ci accade spesso si è spenta la luce. La Codyeco ha servito molto bene trovando buoni break e punendo i nostri errori. In settimana ci alleniamo al massimo ma in partita poi non rendiamo come dovremmo. Peccato perchè in questo campionato equilibrato ogni punto vale oro e non possiamo permetterci di perdere cinque partite di fila – conclude laconico l´opposto spagnolo.

Andrea Costanzo www.lupipallavolo.it
addetto stampa Codyeco Lupi Santa Croce