A quattro giornate dal “giro di boa” di Serie A2, coach Alberto Giuliani tira un po’ le somme del lavoro fatto e dei risultati ottenuti dalla sua Famigliulo in questo campionato di pallavolo, sottolineando il grande lavoro svolto dallo staff tecnico che collabora con lui e la grande maturità mostrata dai suoi giocatori nelle varie situazioni presentatesi sul campo da gioco. «Classifica e punteggio sono la dimostrazione che il gruppo degli atleti è di buona qualità -ha esordito il tecnico marchigiano- così come credo lo sia anche lo stesso staff tecnico, dato che solo questo connubio può portare risultati di questo tipo. Non a caso credo che la nostra continuità di risultati sia anche merito della condizione fisico-atletica che abbiamo. In tal senso un grosso merito va dato al mio vice Francesco Cadeddu, che sta curando nei minimi particolari la preparazione atletica e, com’è ci attendevamo, sembra che i risultati si comincino a vedere. Da non sottovalutare neanche la continuità della buona impostazione tattica delle partite: su questo versante lo staff dispone di una figura fondamentale, ossia Alfredo Martilotti, che lavora a tempo pieno, anche di notte a volte, studiando i dati statistici degli avversari. Un altro plauso va al mio assistente in palestra Vincenzo Nacci, che segue in modo maniacale ogni nostro giocatore, facendo un po’ il “dottore della tecnica”, curando aspetti che anche gli atleti evoluti non devono smettere di prefiggersi come obiettivo. In ultimo, ma solo per citazione, l’apporto dello staff medico: a cominciare dal fisioterapista Carmelo Sposato, passando poi per tutti i medici che ruotano intorno alla Società, tutti stanno facendo il possibile per far arrivare i ragazzi sempre integri alla gran mole di lavoro che li aspetta in settimana e durante il weekend. Sposato, ad esempio, con il suo apporto terapeutico, è riuscito sino ad oggi a farci avere quella continuità in allenamento per noi fondamentale. Proprio questo connubio tra la professionalità dello staff e le qualità dei ragazzi sta facendo, per ora, la differenza in positivo».
Naturalmente, però, il fulcro del lavoro coordinato tra tecnici e giocatori è proprio lui: coach Giuliani. «Ritengo che il mio lavoro sia al contempo molto complicato ma anche divertente -ha commentato il coach rossonero- questo perché il ruolo dell’allenatore serve a mettere un po’ insieme le componenti citate, cercando di sfruttarle al meglio. La Società stessa, del resto, ha sviluppato in questi anni di Serie A le competenze necessarie per soddisfare le necessità di giocatori e tecnici. Ciò non può che giovare a tutto l’ambiente. I risultati raggiunti testimoniano una buona organizzazione, anche se non bisogna cullarsi troppo. Da ora in avanti farà la differenza la cura dei “dettagli”».
Guardando al futuro imminente, il calendario prospetta ai coriglianesi altri 4 incontri prima della fine del girone d’andata, con una classifica che, sulla carta, potrebbe anche essere migliorata. «Così come ho detto ad inizio campionato, io guardo sempre alla gara della domenica successiva. Il 3 dicembre c’è Bassano, mi concentro solo su questa partita, non vedo la classifica e non faccio conteggi».
Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
press@volleycorigliano.it
cel.: 3208712864