Un’altra prova di maturità della Premier che inizia male una partita che sembrava dover finir presto.
Loreto mette sotto la formazione di Monti che in un batter d’occhio si trova in svantaggio di 2-0.
Molti altri in situazioni simili non ci proverebbero nemmeno, e quando il tabellone del PalaSerenelli segna Loreto 24 Crema 22 i tifosi al seguito sono già con la testa quasi sul pullman.
E invece è qui che inizia la rimonta, suffragata dal muro di Burgsthaler, subentrato ad Egeste, che consegna alla Reima il terzo parziale e rimette in corsa in blues, che proseguono bene anche nel quarto, vinto 25-21, per poi cedere solo nella lotteria del tie-break.
Buona la reazione del collettivo: Canzanella (16) ha ben sostituito Yoko (4) che diversamente dalle ultime apparizioni non era in giornata; Cazzaniga (19) ha fatto un buon bottino in battuta (4 aces), ma in attacco ha inciso poco (34%); Jankovic (15) e Caprotti hanno fatto appieno il loro dovere in ricezione. Ancora una buona prova di Finazzi (10) e Burgstahler(6) che ha sostituito capitan Egeste, un po’ falloso, mentre Travica ha gestito bene la situazione di difficoltà iniziale ed ha mantenuto freddezza nei momenti topici dei sets vinti, dimostrando di essere ancora in crescita.
Il commento di Alberto Gavazzi a fine match:
“Il risultato è buono, dato che Loreto ha disputato un’ottima gara ed ha un sestetto tra i migliori della serie.
Visto poi come si era messa la partita…..
Tengo a sottolineare ancora una volta la grande reazione dei ragazzi, che sono riusciti a rimettere in piedi un match che sembrava ormai andato, senza che Loreto regalasse nulla.
Abbiamo tutto sommato conseguito il risultato prefissato: non perdere troppi punti con la diretta rivale per il secondo posto ed avere ancora 6 punti di margine sulla squadra di Giuliani è un grande risultato.
Adesso, dopo il meritato giorno di riposo, concentriamoci sulla prossima partita: vorremmo dipsutare una bella gara contro Taranto e ragalare ai nostri tifosi un’altra grande prestazione”.