Partita fondamentale quella di domani al PalaBassano per il Fiorese Spa Bassano reduce dalla vittoriosa trasferta di Milano: i giallorossi infatti cercano punti preziosi in casa contro i lombardi prima del tour de force che li vedrà impegnati nelle prossime giornate contro quattro delle prime cinque in classifica. Domenica prossima si va a Crema contro l’imbattuta capolista (i tifosi stanno organizzando un pullman), poi arriva Corigliano e infine sarà la volta della duplice trasferta di Castellana e Santa Croce, prima del turno casalingo con Cavriago al giro di boa. Come dire che da qui a fine dicembre i giallorossi si giocano buona parte del loro destino in questo campionato. Perciò fare punti domani in casa contro l’agnelli Metalli diventa importantissimo in vista del quadrangolare di fuoco che attende il Fiorese.
Mister Simoni ha recuperato tutti gli uomini della rosa, compreso Moro, che sta trovando la forma migliore e che ha già assaggiato il campo sia nell’amichevole con Trento, sia nel match di domenica scorsa con lo Sparkling. I lombardi invece dovranno fare a meno ancora una volta dell’opposto Daolio (che riprenderà martedì dal lungo stop) ma potrebbero schierare sin da subito il rientrante Jacques Yoko, il temibile martello ex Reima Crema; in caso contrario è pronto Alessandro Boroni. Per il resto troviamo in cabina di regia il giovane finlandese Olli, (l’anno scorso in A1 nelle file del Padova) e al centro Finazzi e Burgshtaler (entrambi ex Crema). Completano la rosa il brasiliano Alves in banda e Gelasio nel ruolo di libero.
Per Michele Borsatto, uno dei grandi protagonisti di questo inizio stagione, l’impegno di domani contro i bergamaschi quartultimi in classifica non va preso sotto gamba per nessun motivo: “Ho visto l’Agnelli Metalli solo in video per cui non posso sbilanciarmi più di tanto, ma il solo fatto che abbiano in rosa tre giocatori protagonisti l’anno scorso dello strepitoso campionato della Reima, deve metterci in allarme. Inoltre sono una squadra di lottatori, non si arrendono mai e domani sarà un battaglia, l’ennesima visto che non esistono partite facili. Per noi sarà vietato fare passi falsi, perchè poi ci aspetta un calendario in salita e sarebbe un peccato rovinare in casa quanto abbiamo costruito fuori con la vittoria di Milano: credo che quel successo possa essere una svolta perchè, pur non giocando al massimo, abbiamo vinto su un campo difficile e prestigioso come il PalaLido. Nelle prossime trasferte dovremo avere la stessa concentrazione e la stessa cattiveria agonistica, ma intanto pensiamo a fare punti domani davanti ai nostri tifosi, poi penseremo alle prossime partite”.

Partito il tour nelle scuole: primi interrogati Carletti, Desiderio e Borsatto.

E’ ufficialmente iniziata giovedì mattina la collaborazione tra il Fiorese Spa Bassano e il Progetto Italia, con l’iniziativa “Telecom Alleniamoci alla vita”. Parte così, per la prima volta da Bassano del Grappa, l’iniziativa didattica che porta i grandi campioni dello sport tra i giovani delle scuole di tutta Italia. I protagonisti di questo primo incontro sono stati i bambini della Scuola Elementare Generale Gaetano Giardino (a San Vito) che, dopo aver accolto Desiderio, Carletti e Borsatto con un’autentica assordante ovazione, hanno potuto conoscere da vicino i tre giocatori del Fiorese Spa Bassano. L’iniziativa di Progetto Italia, infatti, prevede che i ragazzi, trasformati in “reporter” per un giorno, abbiano la possibilità di intervistare i propri beniamini, dialogando e confrontandosi con loro. I tre giallorossi dal canto loro, un po’ imbarazzati, un po’ stupiti di tanto entusiasmo, hanno risposto alle domande massacranti degli alunni, hanno giocato un po’ coi bambini ed hanno chiuso l’incontro firmando più di 150 autografi a testa.

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Mauro Sabino