“Come sempre la medaglia ha due lati, uno positivo: aver centrato due finali, una con l’Under 20, che poteva essere quasi nei pronostici, e quella con l’Under 16 sicuramente non così prevista e quindi probabilmente la sorpresa più bella del week-end. Il lato negativo è che su due finali nessuna delle due abbia portato ad un titolo. L’Under 16 ha giocato una grande finale persa ai vantaggi per una palla che ha consegnato il tricolore a Modena, ci inchiniamo a Modena che è stata più brava di noi.
Diverso l’andamento della finale dell’Under 20 che ci ha lasciati con l’amaro in bocca. L’atteggiamento in campo è sembrato quasi rassegnato, Treviso ha dominato il gioco anche se noi potenzialmente avremmo potuto metterli di più in difficoltà. Penso che la gara non sia stata affrontata con l’atteggiamento giusto, troppo remissivi nei confronti dei veneti che ne hanno approfittato e la sconfitta è arrivata, anche bruciante.
Ma guardiamo i lati belli: il settore giovanile di Cuneo è sempre ai vertici nazionali, non si arriva in finali se non si hanno alle spalle organizzazione, bravi allenatori e atleti e il fatto di non aver conquistato il titolo non deve sminuire i risultati.”
Ufficio Stampa