Domani alle 18.00 il Fiorese Spa Bassano torna in campo al PalaBassano contro la Salento D’Amare Taviano per l’ottava giornata di andata del campionato di serie A2 TIM. I giallorossi sono chiamati a riscattare la brutta sconfitta di Modugno di domenica scorsa, un 3-0 che ha lasciato l’amaro in bocca a mister Simoni e che soprattutto ha fatto sorgere al tecnico bresciano più di qualche dubbio sulla tenuta in trasferta dei suoi uomini. Con quella di Modugno siamo alla terza sconfitta consecutiva fuori casa, un dato che se suona già come un campanello d’allarme in vista della trasferta di domenica 12 a Milano. Di contro fa ben sperare il rendimento interno del Fiorese, che tra le mura amiche del PalaBassano non ha mai tradito, vincendo quattro incontri su quattro e facendo ben 11 dei 12 punti sin qui conquistati.
Al palazzetto di via Ca’ Dolfin arriva un Taviano menomato dall’assenza pesante di tre titolari: mancheranno infatti il venezuelano Ereu (impegnato con la sua nazionale per i mondiali) e i due centrali Belardi e Tommassetti (fermi per infortunio). La società pugliese non ha però perso tempo muovendosi immediatamente sul mercato: è di oggi la notizia che il centrale Massimo Botti, proveniente dalla Copra Berni Piacenza (A1), vestirà la maglia giallorossa fino alla ripresa del campionato di serie A1. Un rinforzo importante per mister Masciarelli che potrà schierare il fortissimo centrale piacentino già da domani contro il Fiorese. Tra le fila del Bassano invece, recuperato a tempo pieno Desiderio, che domenica a Modugno ha giocato tutta la partita dopo più di un anno, manca all’appello ormai il solo Stefano Moro che sta recuperando dall’infortunio secondo i tempi previsti. Dalla Libera e compagni cercheranno la quinta vittoria consecutiva in casa e quei punti che consentirebbero di risalire la classifica dopo lo scivolone dal 3° al 6° posto seguito alla debacle di Modugno. Tra il Bassano, 6° in graduatoria con 12 punti, e l’Abasan Bari, ultimo con 6 punti, ci sono ben undici squadre: in una classifica mai così corta, se una vittoria può proiettare ai vertici del campionato, una sconfitta di troppo rischia di invischiare ogni squadra nei bassifondi della classifica. Taviano è reduce dal tie-break con il S.Croce, per cui, nonostante le assenze, resta una squadra da non sottovalutare per nessun motivo. L’anno scorso i salentini sono stati i giustizieri del Bassano nei quarti di finale play off: per i giallorossi, spinti come sempre dal’impagabile tifo del PalaBassano, si presenta ghiotta l’occasione di un’altra rivincita dopo quella messa a segno dieci giorni fa con Cagliari.
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Mauro Sabino
