Fermo il campionato, la M. Roma Volley, come gli altri club inattivi almeno a livello ufficiale, cerca di tenersi in forma con incontri amichevoli, grazie ai quali può recuperare gli atleti acciaccati e quelli che hanno bisogno di giocare. Seguendo questa strategia, la formazione di Serniotti, domani pomeriggio alle 18:30 a Zagarolo in via Valle del Formale, si confronterà con la squadra di casa, con cui il presidente Massimo Mezzaroma ha stretto un rapporto di affiliazione, che milita nel campionato di B1, e che quindi è l’avversario giusto per testare lo stato di forma dei giocatori in attesa della ripresa del campionato.
Serniotti non lo ha ufficializzato, ma nel match di domani dovrebbe tornare in campo, insieme con i suoi colleghi, Simone Rosalba, il forte schiacciatore che la Roma Volley ha prelevato da Vibo Valentia e fermo ai box a causa di un laborioso intervento alla schiena. Nei giorni scorsi, Rosalba, seguendo pedissequamente gli inviti dei medici e dei fisioterapisti, ha provato a forzare il ritmo con risultati soddisfacenti. Negli allenamenti ha messo forza, vivacità e intelligenza tattica, al punto che, magari dopo essersi consultati, l’atleta e l’allenatore hanno deciso che è giunto il momento di rientrare in partita.
«Il mio problema – spiega Rosalba – è di natura fisica e non psicologica, perché nei giorni scorsi, effettuando alcuni movimenti, avvertivo ancora un po’ di fastidio. Ora, devo dire, che il dolore alla schiena sta scomparendo poco alla volta e la cosa, quindi, mi permette una maggiore scioltezza nei movimenti, soprattutto quando salto sotto rete per schiacciare il pallone. Siccome con i medici e con i fisioterapisti, da tempo, avevamo stabilito che il mio rientro coincidesse con la ripresa del campionato, penso di poter rispettare i programmi. Contro Treviso, insomma, se Serniotti vuole, potrei essere a disposizione».
