“Cannestracci uno di noi” urlava dagli spalti il pubblico castellanese. E’ stato il degno saluto all’indimenticato palleggiatore gialloblu della stagione 1995/96, ora sulla panchina del Copra Genova, e Jorge ha salutato e ringraziato commosso, prima di essere travolto poi dal clima agonistico della partita.
Partita che la Mater affronta col piglio dei giorni migliori continuando a far sorridere il proprio allenatore Giovanni D’Onghia. Il secco 3 a 0 zero di ieri ha infatti dimostrato i progressi di De Mori e compagni, mettendo in campo quella fluidità di gioco e quella condizione che gioco forza era venuta a a mancare negli ultimi tempi. La chiave della gara sta nell’ottima prova al servizio dei padroni di casa che hanno messo subito in difficoltà la ricezione avversaria concedendo al contempo pochissimi errori, 7 contro 14 degli avversari. Ma è stata anche la correlazione muro difesa l’arma vincente dei pugliesi. Tantissimi i palloni rigiocati dalla difesa, con una grande prova del libero Guglielmi, che hanno permesso efficaci contrattacchi ad un ritrovatissimo Lo Re, fantastico anche in seconda linea, Nuzzo e Libraro che hanno chiuso con oltre il 50% in attacco. Primi due set che corrono equilibrati ma con la Mater che da sempre la sensazione di controllare la gara. I liguri senza Giombini perdono qualcosa in attacco ma il sostituto Toppel non sfigura e qualche buona difesa tiene a galla fino al termine dei due parziali i liguri. Poi è il centrale castellanese Galdi a salire in cattedra, è lui che chiude entrambi i parziali. Nel terzo set Genova va avanti 5-8 ma dopo il time out ancora Galdi e Nuzzo riacciuffano il pareggio, emerge pure capitan De Mori, ben servito da un recuperato Meriggioli. Ed è proprio un muro di “Highlander” su Toppel che si concretizza lo strappo decisivo. Si rivede in campo anche Karabec, che ritrova anche un punto, e l’ingresso per gli ospiti di Ciappi e del castellanese Bruno non influiscono sull’inerzia del match. I colpi pennellati di Lo Re, ancora Galdi e Nuzzo portano tre punti in cascina della Mater attesi da una sana settimana di riposo prima del derby di Taranto, inopinatamente sconfitto ieri a Pineto.
“Questa vittoria voluta e trovata ci consente di prenderci un attimo di meritato riposo in questa settimana. – sottolinea mister D’Onghia – Possiamo preparare il derby con la consapevolezza di giocarcelo senza aver nulla da perdere.”
Intanto buone notizie arrivano anche dall’infermeria, la risonanza effettuata da Lamoise ha scongiurato ulteriori problemi ed il centrale francese dovrebbe tornare disponibile dopo la sosta.

Nella foto: Luca Lo Re

Pier Paolo Lorizio
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