LA LEGA PALLAVOLO SERIE A, PRIMA FRA LE ORGANIZZAZIONI SPORTIVE DI VERTICE, PRESENTA IL PROPRIO BILANCIO SOCIALE. UN MESSAGGIO ETICO PER TUTTO IL MONDO DELLO SPORT


 
La Lega Pallavolo Serie A è lieta di annunciare un altro primato. E’ infatti fra le prime organizzazioni sportive, in Italia e non solo, e prima fra tutte le Leghe sportive, ad aver realizzato il proprio bilancio sociale: non solo carta dei valori ma uno strumento di gestione innovativo, che fornisce un forte segnale di trasparenza verso tutto lo sport, non solo in Italia.
 
Oltre all’adesione alla carta olimpica e ai suoi valori, infatti, il bilancio sociale della Lega Pallavolo Serie A, predisposto con la consulenza di StageUp, detta all’organizzazione, a tutti i Club e ai loro tesserati uno stile di vita fondato sulla solidarietà, la lealtà e il fair play. E lancia una dichiarazione, chiara ed inequivocabile, di trasparenza e volontà d’informazione a tutto il pubblico del volley: un messaggio etico che da sempre è il grande valore aggiunto della pallavolo, ma che nel bilancio sociale viene reso esplicito.
 
Perché il bilancio sociale è non solo una carta dei valori interna, ma traccia una vera rendicontazione del proprio operato, esattamente come fa per la parte economico/patrimoniale, ad ogni chiusura annuale, il classico bilancio d’esercizio. Perché non si deve rendere conto solamente degli investimenti, ma anche del proprio operato comportamentale e morale, e dell’impatto che ogni singola azione di ogni appartenente alla Lega Pallavolo Serie A, dal dirigente al magazziniere, dal giocatore all’addetto stampa, ha sulla società. Perché lo sport, anche se del più alto livello mondiale come quello organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A, resti sempre un’attività educativa, formativa e culturale.
 
“Non vogliamo – spiega Massimo Righi, Amministratore Delegato della Lega Pallavolo Serie A – che questo nostro progetto, che stavamo ovviamente elaborando da mesi, sia forzatamente messo in contrapposizione a quello che sta succedendo nel mondo dello sport in questi giorni. Certamente, però, siamo consci che la nostra Lega Pallavolo Serie A, riconosciuta leader mondiale nel volley in tutti i cinque continenti, debba tracciare per prima la via della correttezza e dell’etica. Da sempre infatti il mondo politico, quello dei tifosi e la vasta area dei commentatori ci riconoscono una grande qualità nell’organizzazione di campionato ed eventi, perché curiamo tutti gli aspetti agonistici mettendo la persona e la sua qualità della vita al centro degli obiettivi: tutti gli individui alla pari, che siano fan in tribuna o i nostri migliori giocatori in campo. Ora abbiamo fatto un ulteriore passo avanti, abbiamo scritto nuove regole, abbiamo il nostro bilancio sociale. Spetta a noi dare anche il secondo esempio: seguirlo alla lettera”.