CHE SPETTACOLO ! ! !
Un chilometro di entusiasmo, di passione e sviscerato amore nei confronti della Lube Banca Marche. Non ci sono davvero altre parole per descrivere il bagno di folla e di affetto che ha investito Treia, città natale della società, e la squadra biancorossa, in occasione della mega-festa organizzata per celebrare il primo storico tricolore conquistato da Miljkovic e compagni. Una festa cominciata molto presto, con delle scene da vero e proprio pellegrinaggio ammirate osservando il fiume di persone che raggiungevano a poco a poco la vasta area cittadina dove era stata posizionata la tavolata record, dove alle 20.00 circa si è accomodata anche la squadra al gran completo (come annunciato alla vigilia, mancavano soltanto Mistoco e Rodrigao, bloccati dalle rispettive nazionali), scatenando ulteriormente la gioia delle migliaia di tifosi, che secondo i calcoli definitivi, alla cena sarebbero stati addirittura più di 8000. Una festa poi proseguita, come da programma, fino a notte inoltrata, fino alle prime luci dell’alba tanto per essere chiari, mettendo in vetrina una imponente parata di stelle e personalità dello spettacolo, oltre che del mondo politico, istituzionale e sportivo. Splendida la madrina Maria Grazia Cucinotta, che ha “tagliato il nastro” della serata accompagnando sul palco i veri fautori di quello che è stato un evento per ora unico, ma speriamo presto ripetibile (al prossimo scudetto!): Fabio Giulianelli e Luciano Sileoni. Altrettanto stupenda la soubrette Pamela Prati, che tra l’altro ha sfruttato l’occasione per portarsi a casa maglia (scudettata) del libero Mirko Corsano. Tra una risata e l’altra (tantissime quelle scaturite dall’esibizione del comico Franco Neri, salito sul palco alle 23.45, ma anche dal simpaticissimo Stefano Masciarelli) e gli applausi per i concerti che hanno visto sulla scena Monica Hill e la King James Band, la vera esplosione della piazza treiese, gremita fino all’inverosimile sin dal pomeriggio, si è registrata con la salita sul palco, chiamati uno sul palco ad uno dal brillante presentatore Paolo Notari, dei componenti della squadra campione. Il presidente Simona Sileoni e lo staff dirigenziale al completo, quello tecnico e medico, fino ai giocatori. L’ultimo a salire i tre scalini che portavano sotto le luci dei riflettori accesi per il tricolore è stato il capitano Ivan Miljkovic, che ha scatenato il tripudio della piazza ed il coro che ormai ci accompagna da un mese a questa parte. Siamo noi, siamo noi, i campioni dell’Italia siamo noi ! ! !