SALENTO D’AMARE TAVIANO – BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO 3-1
Progressione e durata set: 25-21 (25′), 18-25 (23′) 25-22 (26′), 25-21 (27).
Note: Salento d’amare Taviano: be 15, bv 4, mp 4 – BancaEtruria Eurospar Arezzo: be 12, bv 4, mp 7.
Arbitri: Pierluigi Orpianesi di Sinnai (Ca) e Alessandro Perdisci di Oristano.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – Rodrigues 7, Popp 18, Pesenti (L), Crisostomo ne, Pierini 1, Postiglioni 7, Fiore 0, Paolucci 3, La Forgia 0, Cosi 5, Belardi 6, Ereu 23. Allenatore: Flavio Gulinelli.
BANCAETRURIA AREZZO – Vanni (L), Juricic 8, Tiberti 1, Grassini 0, Lirutti 1, Guagnelli 0, D’Elia 1, Russo 9, Francesconi 5, Maric 19, Suela 18, Salvi ne. Allenatore: Riccardo Provvedi.
Quinta vittoria interna consecutiva per la Salento d’amare Taviano che supera un buon Arezzo, sceso nel Salento con il chiaro intento di continuare a mantenere il passo vincente delle ultime settimane. Un successo che non fa una piega e che mai è apparso in discussione.
La Partita. Dopo la fase iniziale di studio impegnata dalle due squadre per scaldare i motori, Taviano guadagna un vantaggio di rilievo a ridosso del suono della sirena del primo time out tecnico. Ma l’8-5 per i salentini si trasforma al ritorno in campo in 9-8 per gli ospiti che infilano quattro punti di fila grazie alla buona vena di Juricic e Maric. Ristabilite le distanze le due formazioni continuano a viaggiare sulla stessa linea, in perfetto equilibrio, facendo vedere cose egregie, ma anche errori gratuiti che non fanno decollare il confrontro. Sul 18 pari Taviano ha un sussuslto. Prima Popp buca con un fendente il muro ospite, poi Pierini, subentrato a Paolucci, sigla un ace: due situazioni che fanno pendere il set dalla parte giallorossa. Con il doppio vantaggio acquisito i padroni di casa si portano sul 23-21, che Popp ed Ereu trasformano in 25-21, il punteggio che chiude il primo set.
Nella seconda frazione di gioco Taviano in avvio si fa sorprendere dall’Arezzo che ottiene un break significativo di quattro punti al primo minuto di sospensione (8-4). La Salento d’amare si rifà sotto e sull’asse di banda Popp-Ereu dimezza lo svantaggio, ma una indecisione in difesa dei salentini ed un gran muro di Maric su Popp rendono vana la bozza di rimonta dei padroni di casa. Che anzi assistono impotenti all’arrivo del capolinea del parziale con gli aretini che ottengono il pari set sul 25-18.
Anche nel gioco successivo l’Arezzo continua a macinare punti pesanti e sotto di tre lunghezze Gulinelli cambia l’opposto, con capitano Cosi che rileva il brasiliano Rodrigues. La mossa produce un primo sussulto visto che i salentini superano i toscani sul 6-5, grazie ad un muro portentoso dello stesso Cosi e ad un ace di Popp. La parità si ristabilisce sul 14-14, e si mantiene intatta anche al 22esimo punto per entrambe. Nel momento più importante del match Taviano sfodera il suo uomo migliore, Thomas Ereu, che prima difende e poi si assume la responsabilità di schiacciare la palla più calda del parziale sul 23-22 per i suoi. Il set ball è un regalo di Maric che manda fuori la conclusione della disperazione.
Nel quarto set si lotta ancora punto su punto e sul 13 pari Gulinelli rimanda sul parquet il brasiliano Rodrigues. Sarà una concidenza ma l’ingresso dell’opposto manda in tilt l’Arezzo che sul 16-16 ha un passaggio a vuoto. Taviano scappa avanti di tre lunghezze (19-16), margine che conserva fino al 21-18, quando l’uomo della provvidenza Thomas Ereu piazza i colpi migliori del suo repertorio e si erge ancora a protagonista assoluto. Determina da solo il 23-18 che ipoteca set e partita, e poi tarpa le ali della rimonta di Arezzo con altri due colpi che sanciscono il 25-21 finale.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
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