Roberto Cazzaniga sta lavorando sodo per tornare a calcare il campo da volley al più presto.
Virus sta sostenendo due sedute giornaliere di lavoro presso il Nuovo Centro Fitness, agli ordini del preparatore atletico blues Diego Cerioli, nonchè la terapia sotto le prodigiose mani di Roberto Alpiani, fisioterapista Reima.
E’ proprio il preparatore Diego Cerioli a fare il punto della situazione:
“Finalmente dopo mesi Roberto e’ ritornato in palestra.
L’attesa ha creato non poche preoccupazioni: un atleta che rimane fermo per infortunio non e’ da recuperare solo per il danno anatomico che ha subito, ma deve necessariamente essere aiutato a ritrovare nuove risorse psicologiche che lo possano motivare e supportare verso il recupero completo.
Purtroppo un infortunio simile porta l’atleta al decondizionamento generale, si rende necessario pertanto un lavoro a carattere generale limitando appunto lo scadimento di forma.
La prima Fase fisioterapica di Roberto e’ stata caratterizzata principalmente dal lavoro di mobilizzazione dell’articolazione sia in forma manuale che in acqua (utilissimo per evitare sovraccarichi e permettendo comunque un’ottimo lavoro muscolare) mobilizzazioni della rotula,Stretching e tutte le terapie fisiche del caso.
Il lavoro proseguiva nella palestra riabilitativa svolgendo isometria multiangolo ed elastici.
Il cammino intrapreso come si puo’ comprendere, non e’ semplice.
Tutto il lavoro svolto dalla fisioterapia nella prima fase post-chirurgica deve proseguire con innesti particolari che diano garanzia di progressione ed e’ proprio questa la chiave di lettura del programma che Roberto ha iniziato presso il Nuovo Centro Fitness.
Dopo un intervento sul tendine rotuleo la seconda fase e’ caratterizzata da stimoli graduali ad intensita’ dosata e progressiva valutando quotidianamente angoli articolari con l’applicazione dello stimolo e la risposta che si ottiene.
Non dimentichiamoci che la muscolatura del nostro corpo e’ un’entita’ strutturale con grandi capacita’ plastiche, ma le strutture tendinee pur seguendo le leggi di adattamento non la seguono con la stessa rapidita’, pertanto si rende necessario un lavoro piu’ lungo e progressivo migliorando cosi’ la caricabilita’ del tendine.
Roberto deve essere riportato a eseguire gestualita’ di potenza che richiedono una grande espressione di forza esplosiva e le sue strutture devono essere pronte e in grado di supportare e sopportare gli stress imposti.
Attualmente stiamo lavorando con un programma settimanale molto particolare:
Lunedì: mattina sala pesi (arti inferiori) pomeriggio sala pesi (arti superiori)
Martedì mattina sala pesi(arti inferiori) pomeriggio Piscina
Mercoledì mattina sala pesi (arti inferiori) pomeriggio sala pesi (arti superiori)
Giovedì mattina sala pesi (arti inferiori) Pomeriggio Riposo
Venerdi mattina sala pesi (arti inferiori) pomeriggio sala pesi (arti superiori)
Sabato mattina sala pesi (arti inferiori) pomeriggio Piscina
Domenica: Riposo
Il programma per gli arti inferiori prevede l’applicazione di entita’ di carico utili per la creazione di una piattaforma di “Forza resistente” sulla quale si appoggera’ la fase successiva improntata sulla ricerca dell’ipertrofia muscolare innestando poi una Terza piattaforma per la “Forza di Base” per poi affrontare stimoli piu’ idonei per la “ Forza Speciale” che e’ appunto sport specifica e sara’ il banco di prova insieme al lavoro combinato al palazzetto,questo sara’ indubbiamente il momento piu’ delicato da affrontare.
Non deve spaventare la visione di un planning settimanale cosi intenso, infatti questo programma viene utilizzato solo per le prime due settimane, in seguito un’aumento dell’intensita’ e dei volumi di carico ci obbligheranno a ridisegnare la frequenza delle sedute di allenamento.
Roberto si sta applicando con tenacia e assiduita’ (anche perche’ il programma non gli permette certo di fare diversamente) con la certezza che il ritorno in campo e’ solo una questione…. di tempo”.

Nella foto Bonizzoni: I tifosi blues attendono il rientro di Virus Cazzaniga