Senza Cazzaniga e Jankovic, e con Held disponibile solo in battuta, la Premier Hotels targata Monti vince la terza gara consecutiva, piegando in soli tre sets la Monini Spoleto.
Il commento del Presidente Percivaldi:
“Ho visto una buona squadra, che ha faticato nel primo parziale ma che poi ha gestito al meglio l’incontro.
Senza dubbio, il tasso tecnico in campo era leggermente a nostro favore, anche se giocare con tre titolari giovanissimi è sempre un’incognita.
Mi è piaciuto il carattere del gruppo, che nei momenti di difficoltà ha saputo reagire e vincere i parziali.”
Tre gare, altrettante vittorie: dove vuole arrivare la Premier?
“Indubbiamente non pensavamo di vincere subito tre gare consecutive, dato che Monti ha iniziato la preparazione con soli 8 effettivi, ed a oggi mancano ancora all’appello giocatori importanti.
Aver oggi 9 punti ci fa piacere e ci mette in condizione di lavorare con maggiore serenità; ma non ci permette certo di rilassarci: il campionato è lungo, e per noi è importante arrivare a Dicembre senza grossi danni”.
Fino al rientro di Cazzaniga….
“Si, ma non solo di Cazzaniga: anche Held a quella data sarà tornato disponibile al 100%.
Per il momento, poi, Jankszac ha i numeri per poter fare bene, per cui fino a che Cazzaniga non sarà pronto facciamo affidamento sulle buoni doti del polacco.
Domenica mi ha fatto una buona impressione il nostro servizio al salto, soprattutto quello di Martino (3 aces) e Saitta, che nelle prime partite invece era un po’ mancato.
Peccato che manchi Cazzaniga, data la sua media di aces a partita….”.
Ieri abbiamo sentito ancora i tifosi che incitavano al nuovo palazzetto….
“Dopo le belle parole spese a fine stagione scorsa, l’amministrazione comunale sta discutendo il problema.
Noi ci siamo inizialmente attivati per verificare se sul territorio ci fossero degli imprenditori interessati alla costruzione del nuovo palazzetto.
L’arch. Massimiliano Aschedamini, che ringrazio, è stato l’unico a proporre un progetto, che però è attualmente al palo, in quanto l’amministrazione locale non ha ancora individuato l’area disponibile.
E senza sapere qual’è l’area destinabile, non è possibile pretendere un interessamento reale da parte degli imprenditori.
Ma questa non è l’unica pista: si sta vagliando la possibilità di ampliare la palestra Toffetti portandola dagli attuali 700 posti alla capienza di 2059 posti….
Per noi, come abbiamo più volte detto, un posto vale l’altro, abbiamo il solo pensiero di non dover – un domani – rinunciare ancora una volta a ciò a cui abbiamo già rinunciato l’anno scorso.
Quello che più mi preoccupa è che Crema non sembra così partecipe allo sport come dovrebbe; altrove la musica è ben diversa, si fanno i cosiddetti ponti d’oro alle squadre locali che rappresentano la città in tutta Italia.
Tengo però a precisare che l’esigenza di un nuovo palazzetto non va limitata alla sola ipotesi di una eventuale A1… concetto che invece sfugge ancora a molti!
Già per la serie A2 l’attuale palaBertoni si rivela insufficiente e non idoneo a tutte quelle attività parallele all’evento domenicale della partita di volley.
Nè ci permette l’organizzazione della Final Four di Coppa Italia, perchè non consona alle esigenze organizzative.
Tralascio poi i commenti di chi per la prima volta entra alla Bertoni (del tipo: ah, ma questo è il palazzetto?).
E dire che noi ci siamo pure affezionati alla Bertoni!
Infine, colgo lo spunto per sollecitare tutte le società sportive, gli utenti e gli imprenditori che vorrebbero investire nello sport a far sentire la propria voce, perchè fino ad oggi la Reima è stata una voce isolata sul problema.
Riceviamo sempre tante pacche sulle spalle, tante parole di solidarietà, ma poi ci ritroviamo soli sulla strada”.
Effettivamente, una struttura sportiva polifunzionale serve alla città, e non certo solo alla Reima: questo deve essere il comune punto di partenza, dato che la Bertoni è utilizzata tutti i giorni dalle scuole, da un’altra società di volley e viene resa disponibile per altre manifestazioni, sportive e non, che nulla hanno a che fare con la Reima.
In pochi anni Crema ha cambiato volto, ma qualcosa per lo sport che non sia il calcio va ancora fatto.
Ci si augura che quello che succederà nei prossimi tempi non sia soltanto una strumentalizzazione a fini elettorali, dato che a Maggio ci saranno le elezioni amministrative in città.
Lo sport è sport, la politica lasciamola da parte.