BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO 3
MATERDOMINI CASTELLANA 0
(25-23, 25-19, 25-15)
BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO: Tiberti 5, Grassini 8, Russo 5, Lirutti 10, Suela 15, Maric 16, Vanni (L), Guagnelli 0, D’Elia 0. Non entrati: Francesconi, Juricic e Salvi.
Allenatore: Riccardo Provvedi.
MATERDOMINI CASTELLANA: Meriggioli 0, De Mori 5, Lamoise 0, Libraro 9, Lo Re 6, Nuzzo 16, Guglielmi (L), Galdi 2, Di Noia 0, Lorenzoni 0. Non entrato: Rinaldi.
Arbitri: Velariani e Guerra.
Spettatori: 800.
Durata set: 27′, 24′, 20′.
Le cifre:
AREZZO: 5 ace, 8 battute sbagliate, 74% ricezione (54% perfetta), 50% attacco, 12 muri (5 Grassini, 4 Lirutti, 2 Tiberti, 1 Maric), 5 errori.
CASTELLANA: 2 ace, 8 battute sbagliate, 71% ricezione (47% perfetta), 39% attacco, 6 muri (2 De Mori, 2 Galdi, 1 Libraro, 1 Lo Re), 8 errori.

La BancaEtruria Eurospar Arezzo rialza la testa e nel momento più difficile della stagione, con Maric senza allenamenti sulle gambe e Lirutti acciaccato, sfodera una grande prova di carattere e schiaccia la Materdomini Castellana nello scontro diretto che riaccende le ambizioni oroamaranto. E dire che non era iniziata affatto bene per Arezzo, sotto per più di metà set in avvio, ma capace di reagire, rovesciare la situazione e poi dominare l’avversario. Mister Provvedi schiera in partenza Tiberti in regia, Grassini al fianco di Russo a formare la coppia di centrali, Suela e Lirutti sulle bande e Maric opposto con Vanni libero. Mister D’Onghia rispondeva con Meriggioli al palleggio, capitan De Mori e il francese Lamoise al centro, Libraro e Lo Re di banda, Nuzzo opposto e Guglielmi libero. L’avvio è da brivido per Arezzo, subito sotto 2-8 al primo tempo tecnico anche a causa di due ace consecutivi di Lo Re al servizio. I ragazzi di mister Provvedi provano a riportarsi sotto ma Maric fa visibilmente fatica e al secondo time-out tecnico è 12-16. Suela e Lirutti cominciano a spingere in attacco e l’Arezzo si fa sotto fino al 17-18. Provvedi manda D’Elia alla battuta e azzecca la mossa aiutato dai muri imperiosi di Grassini ed è sorpasso sul 19-18. Castellana rimette la testa avanti con un ottimo Nuzzo (19-20), ma l’Arezzo impatta di nuovo sul 21-21. E’ equilibrio fino al 23-23, quando l’Arezzo ha la prima palla set e la chiude con un attacco di Goran Maric: 25-23. Nel secondo parziale i ragazzi di Riccardo Provvedi ripartono subito forte con Grassini ancora padrone a muro. Maric comincia a scaldare il braccio e Lirutti cresce anche in difesa: 11-7. Tiberti fa muovere tutti i suoi terminali di attacco mentre Meriggioli trova sbocco solo cercando Nuzzo e al secondo tempo tecnico l’Arezzo è avanti 16-12. La battuta aretina mette in difficoltà gli ospiti e Lirutti picchia forte dalla linea dei nove metri. Sul 20-16 mister D’Onghia richiama un deludente Lamoise, che non riesce a passare, per Galdi e cambia la regia inserendo Di Noia per Meriggioli. Ma la musica non cambia, l’Arezzo scappa via (23-17) e Grassini chiude con un ace sul 25-19. Nel terzo set resta fuori Lamoise a beneficio di Galdi, mentre Meriggioli torna in regia. I padroni di casa ripartono però con lo stesso spirito del secondo parziale. Un generosissimo Lirutti si fa prezioso anche a muro, Maric picchia come nei tempi migliori e Suela è il cuore caliente di questa squadra. Dall’altra parte scompare di botto Nuzzo, che non mette più un pallone a terra, tanto da indurre Meriggioli a non cercarlo più. Al primo time-out tecnico l’Arezzo è avanti 8-4. Lirutti va forte in tutti i fondamentali, Tiberti si conferma strepitoso anche in difesa e mister D’Onghia prova anche a cambiare Libraro con Lorenzoni, ma l’Arezzo è inarrestabile: 16-7. Castellana molla di schianto e l’Arezzo domina fino alla fine che arriva su un attacco out di De Mori che vale il 25-15 finale. Una grande prova di Arezzo, strepitosa sotto ogni aspetto e in ogni suo uomo in campo. Una vittoria del gruppo, ottenuto con una prestazione di grande carattere. Riccardo Provvedi aveva chiesto ad ognuno di dare qualcosina in più in questo momento difficile e i suoi ragazzi hanno risposto in maniera splendida. Maric e Lirutti, che non stavano bene, hanno regalato una prestazione generosissima, il primo con 16 punti e il 56% in attacco, il secondo con una gara con pochissime sbavature, 10 punti, 2 ace al servizio e 4 muri punto. Suela è stato il solito leone, 15 punti con il 57% in attacco e il 63% in ricezione. Grassini (5 muri) e Russo (67% in attacco) hanno dato un ottimo contributo al centro. Tiberti ha gestito benissimo il gioco, regalando anche un paio di giocate a rete e splendidi recuperi difensivi e Alessio Vanni ha assicurato dietro un rendimento quasi impeccabile (82% in ricezione). Una vittoria che riporta Arezzo a tre punti dalla zona playoff e che fa diventare decisivo il match di mercoledì a Bassano, compagine che precede di due lunghezze gli oroamaranto. Una vittoria bellissima, davanti a un pubblico entusiasta, che rappresenta un altro fiore all’occhiello dell’ottima stagione aretina e che alimenta i sogni oroamaranto.

FRANCESCO SODI
Ufficio Stampa
BancaEtruria Eurospar Arezzo