Una serata storta, null’altro da dire per spiegare la sconfitta subita dalla SEC Isernia al Pala “William Ingrosso” di Taviano.
Una serata in cui per i biancoazzurri nulla è andato come doveva. Una SEC Isernia irriconoscibile, tanto dal punto di vista del gioco tanto per carattere, da quella concreta di sette giorni fa; dall’altra parte, una Salento d’amare motivata che ha giocato una grande partita: ottima difesa, aggressività in battuta e un De Giorgi sopraffino.
Neanche il tempo di entrare in campo e il turno al servizio del centrale Tomassetti aveva già solcato un divario netto; una battuta flottante la sua che ha mandato in bambola la ricezione molisana, minando le certezze degli uomini di Lorizio e con esse il gioco biancoazzurro. Una timida reazione si è intravista solo sul finale di set.
E allora ti aspetti che la frazione successiva parta con un altro spirito, invece no! Un’imbarazzante 7-0 va a inibire ogni manovra degli ospiti. Coach Lorizio prova a cambiare, ma quando anche le cose semplici diventano impossibili, c’è poco da fare, non c’è cambio che tenga.
Un altro set scivola via veloce nel paniere dei padroni di casa, che danno spettacolo anche nel terzo parziale; alla prima sospensione tecnica Belardi e soci sono già sull’8 a 2. Un gap abissale per una SEC così remissiva.
Al termine del match coach Lorizio sottolinea: “Mi assumo completamente la responsabilità di non essere stato in grado, in questa settimana, di trasmettere ai miei ragazzi la mentalità giusta per affrontare squadre come questa, con una grande voglia di vincere e che non ti perdonano niente. Forse ci siamo portati dietro troppo entusiasmo per la vittoria di domenica scorsa perdendo di vista l’obiettivo. Non è un dramma, da domani si riparte con serenità, ognuno per la sua parte di competenza: l’imperativo è dimenticare Taviano e pensare a Bergamo. La prossima domenica, con l’aiuto del nostro pubblico, sono certo, sarà tutta un’altra storia”.
Anna Palermo
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(Foto GRECO: Lorenzo Scuderi subentrato a Gatto nel corso del terzo set)