L’imbattuta capolista Premier Hotels Crema espugna anche il Palazzetto dello Sport di Carbonara, infilando l’ottavo successo di questo suo strepitoso avvio di stagione, ma questa volta un concreto aiuto le è stato generosamente offerto da un’ Abasan Bari schiava delle sue paure.
Superata ormai la prima metà del girone di andata, la squadra guidata da Beppe Spinelli sembra ancora non essere riuscita a trovare i giusti equilibri, finendo con il mostrare spesso vari volti durante la stessa partita. A tratti risulta devastante, appare in grado di mettere sotto chiunque. Ma basta un nulla per perdere concentrazione ed efficacia, vanificando tutto quanto di buono si riesce faticosamente a costruire. E il peggio è che questi momenti di black-out spesso coincidono con i punti decisivi dei set.
A questa poco invidiabile prassi non è sfuggita nemmeno la gara contro Saitta e compagni. Si parte punto a punto con la formazione di casa che ribatte colpo su colpo agli attacchi dei cremaschi. Nella parte centrale della prima frazione i baresi, guidati dal solito strepitoso Matheus riescono a costruire il break che può fare la differenza. Ma sul 20-16 in loro favore i biancorossi si smarriscono e subiscono un imbarazzante parziale di 9-1, finendo col perdere un set che sembrava già conquistato.
Nel secondo parziale è Abasan Bari show. Astolfi e Joao Paulo in battuta, Matheus e Capra in attacco mettono in crisi gli avversari e i lombardi devono accontentarsi delle briciole.
Rimesse in equilibrio le sorti del match i baresi cominciano la terza frazione sulla scia dell’entusiasmo per il secondo set vinto e arrivano al primo time-out tecnico in vantaggio per 8-4. Ma proprio nel momento di minare ulteriormente le sicurezze dei ragazzi di mister Monti, i pugliesi si disuniscono lasciando strada ai cremaschi, che con Martino e Jankzac sono devastanti. Sul 24-20 per gli ospiti, a nulla vale il tentativo disperato di rimonta messo in atto da Astolfi e compagni.
Anche nel quarto set si assiste ad una buona partenza della formazione di casa. Si gioca punto a punto fino al 16-16, con i biancorossi decisi a vendere cara la pelle. Ma il successivo break di 3 punti costruito da Martino e compagni risulta decisivo, con i ragazzi di Beppe Spinelli che soffrono maledettamente la battuta di Held, inserito fruttuosamente da coach Monti nelle parti finali di ogni set proprio per sfruttare il suo servizio velenoso. “Abbiamo letteralmente buttato la partita” – il commento di Beppe Spinelli, tecnico dell’Abasan Bari – “regalando il primo ed il quarto set. Ci è mancata la cattiveria giusta nei momenti decisivi, quando la squadra avversaria è in difficoltà bisogna saperne approfittare. Noi semplicemente non ci riusciamo”.
Il campionato di A/2 si ferma per dieci giorni. Si riprenderà domenica 12 novembre con Matheus e compagni impegnati nella delicata trasferta di Isernia.
Questo il tabellino dell’incontro:
ABASAN BARI-PREMIER HOTELS CREMA 1-3 (21-25; 25-16; 23-25; 20-25)
ABASAN BARI: Matheus 25, Joao Paulo 7, Astolfi 2, Enoch 9, Valente 7, Viva (L), Gallotta n.e., Capra 10, Coscione n.e., Minafra, Ferri n.e., Saccardi n.e. All. Spinelli
PREMIER HOTELS CREMA: Elia 8. Held, Aiello n.e., Egeste 3, Crosatti n.e., Saitta 5, Martino 17, Caprotti (L), Jankovic 8, Janczak 21, Soli, Canzanella 8. All. Monti.
Arbitri: Fiore di Pozzuoli (NA) e Guerra di Napoli.
Spettatori: 200
Bari: battute sbagliate 10, battute punto 4, muri punto 8
Crema: battute sbagliate 17 , battute punto 4, muri punto 13
Durata set: 24’, 21’, 28’, 25’
Roberto Colella, ufficio stampa Abasan Bari
Cell. 329-7451774; e-mail: roberto.colella@barivolley.com