Un passo in avanti verso un sogno chiamato play-off. Mister Boldo nel prepartita di sabato aveva lanciato la volata ai play-off spronando i suoi a dare il tutto per tutto per centrare l’obiettivo numero uno della stagione. Il tecnico di Castelfranco Veneto aveva avvisato: ogni partita da Forlì in avanti sarà decisiva per consentire al Bassano di entrare nella storia del volley cittadino e di centrare una straordinaria qualificazione agli scontri diretti per giocarsi l’altro posto in serie A1. E prontamente Shittu e compagni lo hanno ascoltato tornando alla vittoria, dopo due sconfitte al quinto, sul campo del fanalino di coda Conad Forlì.
Nonostante il divario in classifica tra le due squadre, non si è trattato di un match privo di insidie: i romagnoli infatti, dopo aver ceduto i pezzi migliori sul mercato di riparazione, presentano una formazione capace di togliersi delle belle soddisfazioni grazie all’entusiasmo e alla voglia di far bene dei suoi giovani; inoltre vi era il pericolo che i ragazzi di Boldo sottovalutassero l’impegno finendo poi per trovarsi in situazioni poco piacevoli. Alla fine però la vittoria tanto attesa e pronosticata è arrivata, perchè Bassano è effettivamente più forte e motivata dell’attuale Conad. Ai giovani del tecnico Mazzi va però dato atto, fatto salvo il passaggio a vuoto nel secondo set, di aver giocato una partita di grande cuore e determinazione e di aver a tratti messo in difficoltà i più blasonati avversari. Rimangono negli occhi alcune strepitose difese dell’ottimo Tabanelli e le giocate in attacco dei suoi compagni che certamente costituiscono ben più di una magra consolazione in casa Conad.
Nel primo set dopo una partenza a razzo dei giallorossi in fuga fino al 7 a 11, si assiste al lento recupero dei padroni di casa capaci addirittura di centrare il sorpasso al suonare della sirena del secondo time out tecnico sul 16-15, grazie ad un gran muro di Ristic su Shittu. E’ il momento in cui Bassano soffre di più in ricezione: del resto lo stesso Mazzi alla vigilia aveva spronato i suoi a forzare al massimo la battuta per mettere sotto pressione la ricezione, ovvero il tallone d’Achille del sestetto vicentino. Il gioco funziona ma il Bassano Volley è sempre lì ad un punto anche grazie all’ingresso di Guidolin capace come sempre di registrare la situazione in seconda linea. Il contro break che decide il set è frutto di un errore di Ristic che riporta avanti gli ospiti 17 a 18; l’allungo dei giallorossi si concretizza grazie ad un paio di muri di Daniele Desiderio (autore tra uno e l’altro di una difesa ai limiti dell’impossibile) sullo stesso martello bosniaco. Una bomba di Shittu chiude il parziale sul 25 a 20.
Nel secondo set non c’è proprio storia. Il break importante lo propizia ancora Desiderio che va in battuta sul 7-9 e con una serie di battute insidiose, ma soprattutto a causa di una lunga serie di errori avversari, mette a segno un parziale di 8 a 0 che porta i suoi avanti 7-17. Il parziale si chiude qui. Mazzi prova dare una scossa ai suoi buttando nella mischia il giovane regista Crociani per Selvaggi, Emiliani per Mengozzi e Spadoni per Baranek. Niente da fare. I giallorossi chiudono agevolmente 25 a 13 in 19’ con un muro al centro di Guarise su De Leonibus.
Nel terzo set però i fantasmi che avevano animato la vigilia di Boldo cominciano ad aleggiare davanti alla panchina del tecnico trevigiano. I suoi uomini dopo la passeggiata del 2° set scendono in campo convinti di aver già vinto lasciando così spazio ai giovani romagnoli per gasarsi e convincersi che nulla è perduto. Fatto sta che la Conad, sorprendentemente rinvigorita, comincia mettere in seria difficoltà il sestetto ospite, incapace dal canto suo di scrollarsi di dosso gli avversari ed anzi si vede costretto ad inseguirli per tutto il set. Sul 22 pari accade di tutto: Baranek, bravo ma troppo altalenante, mette a segno il 23 a 22, poi Guarise, sin lì con il 100% in attacco si fa difendere un primo tempo da Tabanelli consentendo sempre allo stesso Baranek di firmare un inaspettato quanto pesantissimo 24° punto. La partita sembra riaprirsi, ma Forlì butta via la possibilità di andare sul 1 a 2: infatti Shittu annulla il primo set point, mentre sul secondo è Ristic a sprecare malamente la palla del set. Sul 24 pari Forlì crolla e prima Dalla Libera e poi il solito Guarise murano rispettivamente Ristic e Baranek per il definitivo 24 a 26 che vale la vittoria. Adesso tocca ad Isernia. La rincorsa ai play-off è iniziata.

Ufficio Stampa Bassano Volley
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Mauro Sabino
Francesca Mengotti

In foto: il giovane centrale bassanese Eros Guarise