Il Corigliano non riesce a ripetere la bella prova di Bassano e consente al Castellana di uscire indenne dal palabrillìa. Diciamolo francamente non è stata una bella partita, troppi errori, il muro non ha funzionato a dovere, gli attacchi rossoneri non sono apparsi irresistibili. Ne ha approfittato il Castellana, con 50 tifosi al seguito, che ha sofferto solo nel primo e secondo parziale, ma ha poi ha ingranato la marcia giusta. Babini al termine della gara non ha avuto parole tenere nei confronti dei suoi atleti, non riuscendo a spiegarsi tale debacle. Il primo parziale interminabile, ben 35 minuti la sua durata, è iniziato bene per la squadra di casa che poi ha perso la verve iniziale. Ne ha approfittato Castellana che sapientemente ispirata dall’ex di turno Roberto Meriggioli ha vinto ai vantaggi 28/26. Nel secondo set l’attesa reazione della Mail Service che trascinata dal brasiliano Oro(20 punti per lui al termine del match), ha pareggiato i conti. Solo fuoco di paglia, i pugliesi hanno ripreso le redini dell’incontro e con un break di 8/1 nel bel mezzo del terzo set hanno spento qualsiasi velleità rossonera. Corigliano che è apparso lento e impacciato soprattutto a muro dove il francese Lamoise ha imperversato. Il terzo parziale si è chiuso sul 25/19. Anche la ripresa delle ostilità ha visto un Corigliano sotto tono e per la Materdomini è stato un gioco da ragazzi chiudere il set anche se pesa come un macigno l’ultimo palla, molto contestata. L’arbitro l’ha giudicata fuori, ma ai più è parsa in campo. Era il punto del 24/24 e chissà che cosa sarebbe potuto accadere. 3/1 per Castellana e ora per il Corigliano si annunciano tempi duri soprattutto per il prosieguo del torneo che prevede due difficili trasferte consecutive, Taranto e Arezzo. La solita splendida cornice di pubblico ha accompagnato i rossoneri e al termine applausi convinti all’ex Meriggioli per la sua grossa prestazione.

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Franco Lorenzo