“Abbiamo disputato i primi due set in maniera discreta, al di là della condizione della squadra. Ho notato un buon atteggiamento dei ragazzi, che all’inizio non si sono lasciati condizionare dal fatto che eravamo in emergenza. Un piccolo neo il terzo set, dove abbiamo esagerato un po’ troppo negli errori, forse perchè abbiamo accusato un calo fisico e, soprattutto, mentale. Comunque, il risultato è relativo. A me interessava vedere la reazione dei ragazzi in virtù delle condizioni con le quali ci siamo avvicinati al match. Un buon test per crescere”.
Pensieri e parole di coach Flavio Gulinelli, all’indomani della sconfitta patita col Gioia del Colle, (1-3 il risultato per i baresi, 25-22, 17-25; 25-14; 25-18) nella seconda semifinale disputata ieri sera nell’ambito del quadrangolare di Lorocotondo.
La Salento d’amare Taviano ha una buona partenza, con Gulinelli che rinuncia al libero più per necessità che per scelta tecnica (erano assenti Popp, Ereu, con Cosi infortunato), dirottando sulla banda Pesenti. Le cose migliori nel primo parziale sono condensate nella reazione sul 16-10 per il Gioia, quando il muro di Belardi, Postiglioni e Paolucci funziona alla perfezione ed oltre a frenare gli attacchi baresi riporta Taviano in partita sul 22-24 con due math-ball annullati.
Nel secondo set cambia la musica e Leo Rodrigues sale sugli scudi, finalizzando al meglio il buon lavoro in ricezione e nella costruzione del gioco di tutta la squadra. Dalla sua diagonale partono i bolidi che portano i giallo-rossi al vantaggio a ridosso del secondo time-out tecnico (16-14) e poi all’allungo decisivo sul 21-16 che mette in cassaforte il set del pari.
Il terzo parziale vive sul filo dell’equilibrio per buona parte, ma sul 12-8 Gioia ingrana la marcia, favorita anche da alcuni errori gratuiti del salentini. Perso il terzo set, Flavio Gulinelli pensa più al gioco che al risultato ed opera in maniera più marcata i cambi per far girare il sestetto e vedere all’opera tutti gli effettivi in questa trasferta barese. Forte prende il posto di Pesenti, Pierini sostituisce in cabina di regia Paolucci mentre Belardi e Rodrigues riposano in panca per dare spazio a La Forgia e Fiore.
“Nel complesso è stata una buona prestazione, – ha commentato il presidente della Salento d’amare Taviano, Donato Bruno – abbiamo fatto vedere cose pregevoli ad inizio gara, nei primi due set. Dobbiamo però mantenere la concentrazione per tutta la gara, perchè quel passaggio a vuoto nel terzo set, durante la fase clou dell’incontro, ha finito per condizionare poi il resto del match. Una debacle da evitare per non prestare il fianco all’avversario sotto questo aspetto, per manterci sempre pronti e reattivi”.
Questo pomeriggio alle ore 18.00 ultima gara dei salentini nel memorial di Locorotondo: sottorete Taviano affronta il Castellana. Il match sarà trasmesso in diretta su Puglia Channel ed in differita su TeleRama alle ore 21.30, con replica domani pomeriggio, lunedì 5 settembre alle ore 15.30.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
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